Tegola per mister Daidola, Simone Giacchino va ko. Sarà out per tutta la stagione
Nel calcio e nello sport in generale, si sa, non è impossibile passare in pochi giorni dall’entusiasmo allo scoramento, ed è ciò che il Derthona deve assolutamente evitare in questo inizio di stagione, che ha sinistre analogie con quello dello scorso anno. Allora fu l’infortunio di Todisco alla seconda giornata, dopo due pareggi con Vado e Casale, a scombussolare la difesa e allo stesso tempo i piani della squadra. Quest’anno la buona partenza in campionato grazie alla convincete vittoria casalinga 3-0 con il PontDonnaz è stata parzialmente oscurata in settimana dalle notizie che arrivano dall’infermeria bianconera. Todisco ha patito un problema muscolare e non sarà della gara a Sanremo, Karkalis è sulla via del rientro ma non ancora disponibile e la brutta notizia riguarda Simone Giacchino, uno dei giovani più promettenti dell’intero girone, che ha subìto un grave infortunio al crociato della gamba destra e dovrà stare fuori presumibilmente tutta la stagione. Un problema grosso per il ragazzo che aveva già sofferto in passato di un infortunio simile allo stesso ginocchio e per mister Daidola che perde uno dei pezzi più pregiati della sua rosa. “Purtroppo gli esami hanno confermato l’infortunio al crociato della gamba destra e Simone dovrà sottoporsi ad una operazione – dice il ds Canepa – ci dispiace davvero molto per il ragazzo, sia a livello umano che tecnico è una grossa perdita ma la squadra ha la rosa per sopperire all’assenza”. Significa che non tornate sul mercato? “Ci guardiamo intorno ma non sarà facile trovare un ragazzo così forte, soprattutto fra i giovani”. Domenica a Sanremo, contro una squadra rivoluzionata e forse più debole rispetto alla scorsa stagione? “Ha cambiato molto soprattutto in difesa e centrocampo, che è molto giovane, ma davanti ha pezzi da 90 come Gagliardi e la squadra lavora in un ambiente vincente che sa creare gruppo e motivazioni; sarà una gara difficilissima”.
Sanremese. Come ogni stagione i matuziani, nonostante una rivoluzione alla rosa, partono con il favore del pronostico e fra le prime 2/3 squadre in lizza per la vittoria finale. Rispetto allo scorso anno la squadra guidata da mister Gabriele Giannini, classe 1977, ha cambiato molto con 20 cessioni e 12 nuovi arrivi per una rosa che rimane molto ampia con ben 27 giocatori a disposizione ma anche molto giovane con 15 di questi nati fra il 2003 ed il 2006. Fra i nuovi spiccano i nomi dei difensori Charles Legal dall’Asti, dell’ex Derthona Nicolò Tordini dallo Stresa e di Simone Bregliano classe 1989. Il centrocampo si è rinforzato con gli arrivi di Max Taddei 32enne dall’Imperia, Daniele Rocco trequartista ex Legnano, Giorgio Gagliardi ’94 ex Savona a segno all’esordio e Diego Larotonda ex Renate in C. Sulla carta un reparto top. In attacco la punta di peso è Ibe Chinacherem dalla Castellanzese insieme a Christian Silenzi ’97 che ha vestito ben 10 maglie fra C e D fra cui Pro Vercelli, Reggina, Reggiana e Vis Pesaro. Si gioca sabato ore 15 al Comunale di via Mazzini a Sanremo.
Precedenti. Serie D 2019/2020 2-2 con reti di Varela e Spoto, 2021/2022 1-1 rete di Tato Manasiev mentre lo scorso anno batosta 1-5 alla prima gara di mister Chezzi. Ultima vittoria sui matuziani Serie D 2007/’08 con rete di Lorieri, gara finita poi all’ufficio inchieste.
Chieri. Mercoledì prima gara infrasettimanale della stagione con il Chieri che farà visita al Coppi, ore 15. La squadra torinese è quasi del tutto nuova a partire dall’allenatore, Fabio Nisticò che torna in D dove aveva allenato Pinerolo, Verbania e Santhià, dopo 5 stagioni in Eccellenza con Rivoli, Pavia e Chisola. 21 le cessioni e 15 gli acquisti del ds Panuccio che sulla carta ha costruito una squadra molto competitiva. I nomi più altisonanti sono quelli dei difensori Alessandro Moretti ex Calcio Derthona e Caldiero, Andrea Ferrando ’98 che torna dopo l’esperienza al PontDonnaz, Destiny Egharevba del 2004 dal Torino e Salvatore D’Elia che ha passato tutta la carriera in società importanti di Serie B come Vicenza, Bari, Ascoli e Frosinone. Il centrocampo ha accolto Riccardo Vono 2000 ex Gozzano e Giana (infortunatosi all’esordio starà fuori a lungo), e Christian Alvitrez (12 maglie in D) mentre davanti si sono sparate le cartucce migliori con gli arrivi di Nicolò Moreo 2001 dal Chieri, Matteo Gozzerini 2000 dallo Scandicci, Federico Zenuni trequartista classe 1997 che ha passato una vita in Serie C con Tuttocuoio, Viterbo, Teramo, Potenza e Francavilla per finire con la punta Luca Rivi ’94 dal Campodarsego che vanta 71 reti in carriera con maglie importanti come Rimini, Trento, Luparense e Ravenna. Ex di giornata Lacava e Manasiev.
Precedenti. Al Coppi 3 sconfitte, 2 pareggi, 2 vittorie. 0-1 ’12/’13, 1-2 la stagione successiva e 2-4 ’21/’22. 1-1 20’/21’ e 0-0 lo scorso anno. 2-1 ’14/15’ e 4-1 15’/16’ .
Nelle foto: i giovani leoncini raccattapalle al Coppi con il segretario delle giovanili Ecker; la felicità di Amaradio alla prima rete in Serie D; l’infortunio a Simone Giacchino
Davide Maruffo
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