“Benfica ha talento ed esperienza, noi siamo pronti. Servirà controllare il ritmo e giocare di squadra”

Per la terza gara del Gruppo G di Champions League i ragazzi in bianconero saranno di scena a Lisbona, per una suggestiva trasferta che li vedrà opposti al Benfica, squadra che sta vivendo un momento particolare della sua stagione ma ha individualità importanti e grande voglia di riscatto dopo due pesanti sconfitte nelle prime due gare di Coppa. Il vice allenatore del Derthona Squarcina fa il punto della situazione.  

2 vittorie su 2 con grandi prestazioni al cospetto di squadre di alto livello. Questa Champions piace molto al Derthona? “Più che piacere molto, l’abbiamo approcciata in maniera molto seria. Non è scontato ottenere vittorie a livello europeo dove c’è grande fisicità, oltretutto abbiamo incontrato due squadre come Chemnitz e Manresa che ne mettono ancora di più rispetto alla media e siamo stati bravi a rispondere adeguatamente. E’ ovvio che aver giocato entrambe le gare in casa ci ha dato una spinta in più, però siamo stati molto disciplinati in queste due partite, giocandole con la giusta durezza”. L’impegno europeo quanto impatta sugli allenamenti e sul lavoro settimanale? “La vittoria con Manresa dopo una sconfitta come quella con Trieste ci dà un bel “boost” a livello di morale, per cui la stanchezza del doppio impegno, in realtà, non si è fatta tanto sentire proprio per questo motivo. L’impatto sugli allenamenti, giocando ogni due settimane in Champions League, è diverso rispetto ad un’Eurolega o ad un’Eurocup, per cui impatta ma in modo minore. Impatterà un po’ di più adesso dove anziché giocare in casa inizieranno le trasferte europee, è un calendario fitto visto anche lo spostamento della gara con Bologna, sarà il primo vero banco di prova. Cercheremo di farci trovare pronti, per questo, la squadra è stata costruita con 12 giocatori «veri» perché avremo bisogno di ogni singola goccia di sudore da parte di tutti i ragazzi”. Cosa conosci del Benfica? Che basket propone? Punti di forza? “E’ una squadra che ha talento soprattutto nei suoi giocatori americani, che sanno creare soprattutto per se stessi, in particolare l’ala grande Tyler Stone e la guardia Marcus Thornton che abbiamo già visto in Italia, sono le principali bocche da fuoco da limitare. Magari non hanno grande ritmo rispetto alle altre ma ha giocatori di grande esperienza come l’ex Trento Beto Gomes, inoltre finora non sono mai stati al completo, hanno avuto sempre problemi di infortuni tanto che il loro miglior giocatore, il play Ahmaad Rorie, è stato fermo a lungo dopo il girone preliminare”. Dopo 2 sconfitte nelle prime 2 avrà grande voglia di rivalsa. Che match ti aspetti? “Bisognerà innanzitutto capire quanti rientreranno, sicuramente è rientrata la guardia tiratrice Trey Drechsel. Dovremo rispondere di squadra all’impatto individuale dei loro singoli, non farla diventare una gara di isolamenti ma una gara in cui impostiamo il ritmo, in cui non accettiamo il primo tiro ma costruirne uno sempre migliore. Il fatto di giocare in casa darà loro lo stimolo a far bene; hanno avuto anche problemi con il campionato che si è fermato per una questione di visti, hanno ricominciato la scorsa settimana e l’hanno fatto in trasferta, quindi praticamente non hanno mai giocato in casa e sarà quindi importante rispondere anche a questo loro impatto in modo appropriato. Sarà l’ennesima sfida da affrontare con una parola che ho già usato, seriamente, ma è una parola davvero importante perché racchiude durezza, disciplina, esecuzione. Dovremo correre quando è possibile ma in generale gestire il ritmo a livello di squadra”. 

Benfica. La squadra è guidata dal coach Norberto Alves ed è profonda con 13 uomini a disposizione. Gli esterni Ahmaad Rorie (non ha ancora giocato causa infortunio), Diogo Gameiro e Jose Barbosa nel ruolo di point guard, Aaron Broussard, Marcus Thornton, Jose Silva e Troy Drechsel guardie pure, Eduardo Francisco, Betinho Gomes, Tyler Stone (19 di media) e Makram Ben Romdhane (204 cm) ali, Daniel Relvao (208 cm) e Nicolas Carvacho (208 cm) centri. Palla a due martedì, ore 21:30, al Pavilhao Fidelidade di Lisbona. 

Davide Maruffo

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