Due arresti eseguiti dalla Finanza per truffa e autoriciclaggio – Coinvolto un noto professionista cittadino
A fine gennaio il supplemento piemontese del Corriere della Sera pubblicò un articolo dal titolo “Torino – Milano in 10 minuti, a Tortona decolla la fabbrica dei droni ultra veloci” parlando della startup di Fabio Angeleri, un ex pilota di aerei che abita a Vho. A fine della scorsa settimana gli uomini della Guardia di Finanza di Tortona hanno proceduto all’arresto di due persone, entrambe tortonesi, accusate di truffa ai danni dello Stato e della Comunità Europea, di autoriciclaggio e di false comunicazioni sociali, proprio nell’ambito della ricerca e sviluppo di droni per uso commerciale.
Implicate, secondo il comunicato emesso dalla GdF, due persone, l’ex pilota di aerei che fittiziamente amministrava la società ed un professionista tortonese, noto anche per altre vicende giudiziarie, abitante in una strada privata di Città Giardino, che secondo le Fiamme Gialle era il vero amministratore della società. Le indagini, durate alcuni mesi, sono state coordinate dalla Procura Europea di Torino ed hanno accertato che la società che aveva lanciato il prototipo Vtol, aveva indebitamente ottenuto, attraverso documentazione bancaria contraffatta, bilanci falsi e fatture per operazioni inesistenti, oltre 1,3 milioni di euro in prestito garantiti dal Fondo Europeo per gli investimenti, trasferendo successivamente quella somma sui conti di altre società riconducibili sempre alle due persone o, addirittura, sui propri conti personali. Le indagini hanno permesso, in questo modo, di bloccare un altro prestito, sempre garantito dal Fondo Europeo, di ben 3 milioni di euro. Dopo l’arresto delle due persone, tradotte in carcere in Alessandria, la Guardia di Finanza ha eseguito anche un sequestro conservativo per un valore di circa 1,3 milioni di euro: sequestrati al professionista ben 6 immobili e, in complesso, assieme all’Angeleri oltre 200 mila euro in contanti, così come sequestrate sono state le azioni della società. Operazione importante, quindi, delle Fiamme Gialle tortonesi, che mira a salvaguardare l’integrità del bilancio dello Stato, e quindi a salvaguardare i soldi di tutti noi, e che ha messo in evidenza un efferato, molto ben congegnato, sistema per ricevere soldi non dovuti.
Guardia di Finanza nello studio Recco
Martedì mattina un nostro collaboratore ha sorpreso alcuni uomini della Guardia di Finanza tortonese che, scesi dalla vettura di servizio, sono entrati in un palazzo di piazza Duomo, con ingresso da vicolo Pocasale Ghisolfo, recandosi, a quanto risulta, nella sede della “studio Recco srl amministratore di condominio”, società gestita da Andrea Recco. La visita è stata lunga, e a quanto pare le Fiamme Gialle hanno sequestrato una serie di documenti. Dal comando compagnia di via Legnano, comunque, non sono state rilasciate dichiarazioni in merito a questa operazione.
Resistenza e lesioni a CC condannato ma libero
Il 17 marzo scorso il moldavo Silvan Sobuleac di 28 anni abitante in via Di Vittorio, venne portato al pronto soccorso ove diede in escandescenza. All’arrivo dei carabinieri il giovane inveì contro di loro, si ribellò all’arresto e, in caserma, diede un calcio al brigadiere Alessio Adelfio fratturandogli la caviglia sinistra, grave frattura causata dalla punta in ferro delle scarpe da lavoro indossate dal moldavo. Il sottufficiale venne ricoverato in ospedale ove subì più di un’operazione, mentre il giovane venne accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, in particolar modo verso le due donne carabiniere che sono intervenute. L’arresto del moldavo venne convalidato dal magistrato che però lo liberò con l’obbligo di dimora. Nei giorni scorsi Sobuleac è stato processato e condannato a 9 mesi di reclusione, con la concessione della sospensione della pena, togliendo anche l’obbligo di dimora. La sentenza però non è stata notificata in quanto l’uomo non è stato trovato presso la casa ove doveva abitare.
Rubano gomme e cerchioni arrestati dai carabinieri – Sono due pregiudicati ed un minorenne
Smontavano le gomme e i cerchioni delle auto in sosta e le rivendevano su internet ma i carabinieri li hanno scoperti ed arrestati nell’ambito dell’operazione “Hot Wheels”. Dallo scorso ottobre i militi erano sulle loro tracce e dopo una serie di pedinamenti durati mesi finalmente a giugno le manette sono scattate ai polsi di due pregiudicati di 32 e 25 anni e di un minore ritenuti responsabili di almeno venti colpi messi a segno in provincia: a Tortona, Novi, Acqui ed Alessandria. I tre individuavano auto di lusso ma anche utilitarie e smontavano pneumatici e cerchioni rivendendoli poi su internet attraverso canali di compravendita on line a prezzi stracciati per un bottino che si aggira intorno ai 42 mila euro. L’ultimo colpo in Alessandria: in due sono stati colti sul fatto mentre toglievano pneumatici e cerchioni da un’auto in largo Catania e si sono dati alla fuga abbandonando il loro mezzo con la refurtiva del valore di 14 mila euro e gli attrezzi usati per smontare i vari pezzi. Uno di loro ha poi inventato il furto della propria auto ai carabinieri che lo stavano monitorando e lo hanno arrestato e denunciato, oltre che per furto anche per simulazione di reato. I due pregiudicati sono stati posti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, il minore, incensurato, è stato rimesso in libertà.
Centro Estivo allo Chalet
Il sindaco Chiodi, insieme all’assessore Anna Sgheiz e al consigliere comunale Daglio, ha fatto visita al Centro Estivo comunale presso lo Chalet Castello che da quest’anno è tornato ad essere la sede principale delle attività dedicate a giovani e giovanissimi in età scolare. In totale il Centro Estivo comunale 2024 conta 280 iscritti complessivi, suddivisi nelle due fasce d’età: 0-5 anni (con sede presso il polo educativo di viale Kennedy e via Trento), 6-13 (con sede allo Chalet). Sono circa 120 le presenze settimanali previste per entrambe le fasce, fino alla conclusione dell’iniziativa il prossimo 9 agosto.
Permessi di costruire e autorizzazioni
Nobel Sport Martignoni spa, permesso 25/ 24 realizzazione locale per impianti tecnologici, strada vicinale Pavese 1; Società Sognando ss, permesso 27/24 per lavori di demolizione e ricostruzione edificio residenziale in zona B3, strada comunale Virgo Potens 14; Semino Pier Carlo, permesso 28/24 per formazione piscina in strada comunale per Vho 7; Ca’ della Frutta srl, con sede in via Castelvero a Garbagna con legale rappresentante Stefano Riva, permesso 29/24 realizzazione capannone agricolo in strada provinciale per Viguzzolo. Lolla Maria Luisa, permesso in sanatoria 30/24, per opere eseguite in difformità da quanto autorizzato in via Campanella 26; Nobel Sport Martignoni spa, permesso 31/24, realizzazione tettoia in strada Pavese. Global Tube spa, permesso 32/24, realizzazione due silos in strada Antico Traghetto 10. Berutti Carlo e Bonissone Annalisa, permesso 33/24, realizzazione opere di urbanizzazione a scomputo strada Cerabino 1; Berutti Carlo e Bonissone Annalisa, permesso 34/24, ristrutturazione edilizia pesante per modifiche esterne ed interne in strada Cerabino 1; Germanetti srl, permesso 35/24, realizzazione fabbricato industriale in strada provinciale per Castelnuovo. Autorizzazioni paesaggistiche: Locker Inpost Italia srl, autorizzazione 10/24, posa armadio in area di servizio impianto distribuzione carburanti in statale per Alessandria; Tree srl, autorizzazione 11/24, opera in variante all’autorizzazione paesaggistica 10/22 in statale per Alessandria; Lolla Maria Luisa, autorizzazione 12/24, realizzazione piscina e sistemazione area in via Principe Tommaso di Savoia; Sea spa, autorizzazione 13/24, formazione recinzione in via Ansaldi.
Incidente
Verso le 20,30 di mercoledì 17 si è verificato un incidente tra un mezzo agricolo condotto da Marcello Fava di 67 anni, abitante a Villaromagnano ed una moto condotta da Riccardo Bellingeri, 49 anni, abitante a Mombisaggio. Il motociclista è stato trasportato in codice giallo in Alessandria ma le sue condizioni non sono gravi.
Nuove spese per pinacoteca
L’architetto Francesco Fassone per un onorario di 63.427 euro è stato incaricato di procedere “all’allestimento espositivo del salone collocato al primo piano di palazzo Guidobono e della sala adibita a deposito dove verranno custoditi i quadri che verranno utilizzati a rotazione per le esposizioni”.
Neo comandante
Il maresciallo maggiore Davide Palma ha assunto nei giorni scorsi il comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tortona. Complimenti e auguri di buon lavoro!
Impianti elettrici al Camagna
La ditta Cmsolar.it srl con un ribasso del 5% si è aggiudicata i lavori per rifacimento dell’impianto elettrico del Camagna per un costo complessivo di 172.686 euro.
Stato avanzamento lavori
Liquidato in 128.827 euro il secondo stato di avanzamento lavori relativo alla riqualificazione dell’immobile in via Emilia 438 ed in 316.738 euro il terzo stato di avanzamento lavori relativo alla costruzione della nuova scuola Salvo D’Acquisto.
Primi costi per Tortona eventi
Impegnati 30.598 euro per le prime manifestazioni estive organizzate dal comune. Gli impegni maggiori sono per 11 service audio luci.