Due arresti da parte della Guardia di Finanza per truffa ai danni dello Stato, autoriciclaggio e reati societari

Un’importante operazione della Guardia di Finanza di Tortona ha portato, alla fine della scorsa settimana, all’arresto di due persone con l’accusa di truffa ai danni dello Stato, autoriciclaggio e false comunicazioni sociali.

Gli uomini del capitano Calemme, coordinati dalla Procura Europea di Torino, infatti, hanno accertato che una società, con sede in città, attiva nel settore della ricerca e dello sviluppo di droni per uso commerciale, sulla carta amministrata da un ex pilota di aerei ma di fatto gestita da un professionista tortonese, ha indebitamente ottenuto un prestito di oltre 1,3 milioni di euro dal FEI, Fondo Europeo per gli Investimenti; le somme, ottenute dopo aver prodotto documentazione bancaria contraffatta, bilanci falsi e fatture per operazioni inesistenti, sono state riversate su conti personali o di altre società riconducibili ai due arrestati. L’operazione ha permesso inoltre di evitare che i due soggetti ricevessero un ulteriore prestito di 3 milioni e ha portato, su ordine del Gip di Alessandria, al sequestro conservativo di circa 1,3 milioni di euro, di diverse proprietà immobiliari, di 213.000 euro e di tutte le azioni societarie.