Edizione del 23.2.24
Furti in appartamenti in via Guala e a Paghisano – Ma l’allarme sociale è infondato
Un post sui social ha messo in allarme molti tortonesi perchè parlava di furti a ripetizione, come se fossero una costante cittadina. Diciamo subito che i furti ci sono stati, ma che costituiscono un incremento minimo rispetto a quanto sta avvenendo da molte settimane a questa parte: i fatti denunciati pare costituiscano una media molto bassa, nei limiti dell’andamento consueto. I fatti raccontati sui social sono chiari: un uomo esce da casa verso le 19,30 e nota una macchina sospetta con il motore acceso ed una persona a bordo; la vicina dirà di aver notato alcuni individui allontanarsi velocemente con un piede di porco in mano. In breve: i banditi hanno visitato la sua abitazione e quella della vicina poste nella zona R9 in via Guala 1000 rubando oggetti in oro e poco denaro, per danni quantificati in alcune migliaia di euro. L’allarme ai carabinieri giunge troppo tardi per permettere agli uomini dell’Arma di rintracciare il suv nero Mercedes sospettato come auto dei banditi. Un altro furto, simile, viene perpetrato nelle stesse ore in via Dossola, a Paghisano alto, dalla parte opposta della città: anche qui bottino scarso, più che altro con grande valore affettivo. I carabinieri confermano i fatti descritti via social, ribadiscono l’importanza di telefonare, gratuitamente, al 112 per segnalare persone e auto sospette, soprattutto in quartieri periferici come quelli “visitati” dai ladri alcuni giorni fa, ma smentiscono l’ondata di furti in città. Da aggiungere che forse l’amministrazione comunale in questi anni avrebbe potuto fare qualcosa di più per la R9 in tema di illuminazione pubblica: pochi punti luce, spesso bruciati che rendono quelle strade abbastanza buie e poco raccomandabili, anche per la presenza di cinghiali, nelle ore notturne.
Due anziane truffate
Nonostante con ogni mezzo gli uomini dell’Arma cerchino di mettere sull’avviso gli anziani, periodicamente qualcuno cade nella rete dei truffatori. E’ accaduto la scorsa settimana a due donne, una di 69 anni, abitante in corso Alessandria, ed una di 77, abitante in via Guala. Differente il modo di operare del truffatore: in un caso si è presentato dicendo falsamente di essere un vigile urbano e che nello stabile si era verificato un furto in abitazione affermando che doveva controllare se in casa tutto era a posto; nell’altro caso ha detto di essere un tecnico che doveva controllare i termosifoni. Le donne ci hanno creduto, lo hanno fatto entrare e solo quando il falso agente tecnico si è allontanato si sono accorte di essere state derubate degli ori e del poco, fortunatamente, contante in casa. Ribadiamo, per l’ennesima volta, che nessuno può entrare nella nostra abitazione, con qualsiasi scusa. Prima di farli entrare chiedete di comunicare telefonicamente con il loro comando o la sede della società oppure chiamate gratuitamente il 112. In più ricordate che nel nostro Paese non esiste la cauzione, per cui se ricevete una telefonata da un (falso) avvocato, un membro delle forze dell’ordine che chiede soldi per “salvare” dal carcere un vostro parente è una truffa, così come è una truffa la telefonata del medico che afferma che per salvare la vita del “caro parente” occorre acquistare un medicinale non coperto dal servizio sanitario nazionale. Ed a questo proposito ricordiamo che proprio in questi giorni stanno arrivando nelle nostre abitazioni le bollette di Gestione Ambiente con uno stampato predisposto in collaborazione con l’Arma dei carabinieri che ribadisce questi aspetti. Attenzione, quindi.
© riproduzione riservata
Sicurezza sul lavoro: i CC denunciano 17 datori di lavoro
Continua l’impegno del personale dell’ispettorato del lavoro, dei carabinieri e dello Spresal a tutela della sicurezza dei lavoratori impiegati all’interno dei cantieri stradali e delle linee ferroviarie della provincia di Alessandria. Nel mese di dicembre, sono stati denunciati 4 imprenditori, controllati 28 lavoratori e comminate sanzioni per quasi 30 mila euro. Nello specifico, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Alessandria e gli organi ispettivi civili hanno effettuato vari controlli nei cantieri presenti sulla rete stradale e ferroviaria della provincia, nell’ambito della campagna straordinaria di vigilanza nel settore edile. Gli accessi ispettivi, indirizzati su siti lavorativi dove sono in corso opere di efficientamento e manutenzione straordinaria di opere infrastrutturali realizzate su rete ferroviaria e stradale, hanno evidenziato alcune criticità in materia di sicurezza. In due cantieri in particolare sono state riscontrate varie irregolarità sulla corretta applicazione della normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Problematiche riguardanti il mancato aggiornamento dei piani di sicurezza, l’assenza di adeguate protezioni nei ponteggi, l’accatastamento dei materiali in assenza di sistemi di sicurezza e l’assenza di idoneo tavolato sulle aperture prospicenti il vuoto. Le attività di verifica si sono concluse con il deferimento all’autorità giudiziaria di quattro datori di lavoro e il conseguente ripristino delle regolari condizioni di sicurezza. Negli ultimi mesi i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Alessandria altri 13 datori di lavoro impiegati in diversi cantieri edili della provincia, operanti nei lavori di efficientamento energetico legati al Super Bonus 110% in condizioni di sicurezza precarie. Le infrazioni rilevate hanno riguardato l’assenza dei dispositivi di protezione nei lavori in quota, l’utilizzo di ponteggi non conformi, l’assenza di progetto e del piano di montaggio uso e smontaggio dei ponteggi, impianti elettrici non a norma, l’assenza di viabilità nei cantieri, lavoratori operanti in cantieri risultati privi della prevista formazione sull’attività svolta e rischi connessi, l’utilizzo di attrezzature di lavoro non conformi. Sei i cantieri controllati e nove le aziende verificate, con ammende per circa 120 mila euro.
Scontro fra due auto
Per cause ancora in via di accertamento da parte degli agenti della Polizia Locale lunedì 19 verso le 12,30 si è verificato uno scontro all’altezza dell’incrocio, regolato dal semaforo, tra corso Don Orione e via Caduti della Libertà fra una Mini Cooper condotta dalla 52enne tortonese S.A.G. ed una Nissan guidata da un cittadino indiano di 27 anni abitante in città. Nell’occorso la donna ha subìto lesioni guarite in 15 giorni, l’uomo in 10.
Rifiuti non domestici da esporre poco prima delle 12
Dopo la pubblicazione della foto inviataci da un lettore con sacchi di rifiuti non domestici in piazza Malaspina Gestione Ambiente spiega. “Il servizio di raccolta rifiuti presso le attività non domestiche del centro storico di Tortona viene svolto dagli operatori di Gestione Ambiente (nei giorni previsti da calendario, ovvero lunedì e giovedì per la plastica, lunedì, mercoledì e venerdì per cartone e carta) a partire dalle ore 12; in questo modo, gli esercenti possono esporre i rifiuti poco prima del ritiro, evitando così di occupare il suolo pubblico la sera precedente, contribuendo a mantenere un ambiente più pulito e un decoro urbano ordinato. Gestione Ambiente consiglia quindi ai titolari di bar, ristoranti e negozi di esporre i rifiuti poco prima delle ore 12, quando è possibile, in modo da minimizzare il tempo di permanenza in strada anche la mattina”.
Preventivo Csr
Il bilancio 2024 del Consorzio Servizi Rifiuti pareggia in 17 milioni 452.684 euro, con 637.486 trasferimenti correnti; in entrata ed uscita sono contabilizzati 14 milioni 758.688 euro in conto capitale, 50 mila euro anticipazione di cassa e 2 milioni 5 mila partite di giro. In uscita inoltre vi sono 638.996 euro come spese correnti.
Auto contro vetrina
Singolare incidente nel pomeriggio di venerdì 9 in piazza Roma fra due vetture, una Volkswagen Up guidata da una tortonese 50enne con a bordo la figlia, abitante nella stessa piazza, che facendo retromarcia per uscire dal parcheggio è stata urtata da un’altra vettura guidata da una 79enne e sospinta contro una vetrina. Nell’occorso la 50enne ha subìto lesioni guarite in 5 giorni.
Liquidazioni giudiziali
Il tribunale di Alessandria ha decretato la liquidazioni giudiziale, ovvero il fallimento della Gfr srl con sede in via Perosi 10 e della Immobiliare Da.ver.sa. Group srl con sede in piazzetta Ester Mietta 4. Per entrambe il termine ultimo per essere ammessi allo stato passivo è il 19 aprile.
Cinque nuovi parcheggi per disabili
Con ordinanza della polizia locale sono stati istituiti in città cinque nuovi stalli per la sosta dei disabili nei pressi delle abitazioni dei richiedenti. I nuovi parcheggi destinati ai disabili sono in corso Don Orione al 35/f, via Brighenti civico 8, via Di Vittorio 7, via Pattarelli 13, via Pinto 11.
Punto Informativo Forestale
Funzionano su tutto il territorio regionale i Punti Informativi Forestali (Pif) che integrano l’attività degli sportelli forestali, per ricevere gratuitamente informazioni sulla gestione del bosco e del territorio. Il punto informativo di Tortona è attivo presso la sala Romita al secondo piano del comune in corso Alessandria, 62. Chi vuole chiedere informazioni può rivolgersi al tecnico incaricato dottor Giacomo Debernardi dalle 14 alle 18, sempre di martedì, nelle seguenti date: 5, 12, 26 marzo; 9 e 23 aprile; 7 e 21 maggio; 4 giugno. Telefono 0131 864268; E-mail: tortona@pif.piemonte.it
Statale per Alessandria chiusa al traffico
E’ accaduto sabato 17 febbraio, poco dopo le 7, quando un autotreno è uscito di strada a Torre Garofoli senza conseguenze per l’autista e senza coinvolgere altre vetture. La Polstrada si è vista costretta a chiudere al traffico la statale per permettere il recupero del pesante mezzo fino verso le 12 quando la strada è stata riaperta in ambo i sensi di marcia.
Manutenzione manufatti danneggiati da incidenti
Nel corso degli ultimi 2 anni si sono verificati numerosi incidenti stradali che hanno causato danni a manufatti di vario genere. In particolare gli incidenti hanno avuto luogo in corso Leoniero, via Montemerlo, corso Alessandria, via Silla, via Arzani, via Codevilla, corso Cavour, statale per Voghera e per Genova, piazza Fiume. Ora, finalmente, il comune ha introitato dalle varie compagnie di assicurazione 32.412 euro ed ha incaricato la società Girasole di eseguire interventi di riparazione per 9.132 euro e la Torti Pietro sas per 23.100 euro.