Letture notturne nel “Giardino di Giannino”
Mercoledì sera, in un’atmosfera molto accogliente e coinvolgente, in molti si sono ritrovati nel “Giardino di Giannino” presso la Degustazione – Torrefazione H.P. Pasquali per l’appuntamento organizzato dalla biblioteca “Soldini” e dal cantiere cultura dedicato alle Letture Notturne (ne seguirà un secondo mercoledì prossimo al Caffè della Posta). L’iniziativa, introdotta da Cristina Pleba e Daniela Milanese, rispettivamente presidente e vicepresidente della biblioteca, è stata molto vivace e brillante: ciascuno ha letto un brano, una poesia, un passo di autori particolarmente cari per ricordi, aneddoti ed emozioni che sono state condivise nel corso di una serata davvero ottimamente riuscita.
(Foto Luigi Bloise)
Ricordato l’eccidio del Secco
Con la messa celebrata domenica 16 dal parroco don Caorsi è stato ricordato l’anniversario dell’Eccidio consumato il 29 giugno 1944 alla frazione Secco. Le vittime furono Carlo Galanti di Molino e la famiglia Sottotetti di Castelnuovo e precisamente Giuseppe con la moglie Maria e i figli Pietro e Gino, rispettivamente di 17 e 10 anni, Anna Maria Pomo e Giuseppe Castellini. L’unico sopravvissuto fu Francesco Castellini, scomparso a 94 anni nel 2020. Quasi miracolosa la sua storia che raccontava sempre con precisione: le martellate alla testa gli procurarono diverse fratture ma non lo uccisero; così ogni anno partecipava alla commemorazione, sotto un pioppo che egli stesso aveva piantato nel 1984.
Casa della Salute: servono variante e 100 mila euro per completare i lavori iniziati nel 2016
Iniziati nel 2016 e non ancora completati i lavori alla Casa della Salute di piazza Vittorio Veneto sono in stallo perché occorre una variante e, soprattutto, un nuovo finanziamento di circa 100 mila euro. Nei giorni scorsi il sindaco, Gianni Tagliani, ha scritto una lettera al direttore generale dell’Asl in cui “pur comprendendo le enormi difficoltà incontrate durante il percorso e valutata comunque l’abnegazione e l’impegno dei tecnici occorre svoltare e completare gli ambienti affinché siano realmente fruibili in ogni settore”. Come è noto la Regione, sette anni fa, realizzò un piano di investimenti su tutto il territorio e tra questi 500 mila euro furono destinati a Castelnuovo Scrivia che, dopo la città capoluogo, è il centro più importante del Tortonese. L’investimento, con l’allora direttore generale Gentili, era finalizzato alla ristrutturazione dell’ala dell’attuale distretto con una previsione prestigiosa dei servizi che potevano essere offerti: dalla diagnostica (elettrocardiografo, punto prelievi, monitoraggio della terapia anticoagulante) alla specialistica ambulatoriale (dermatologo, cardiologo, neurologo, otorinolaringoiatra, chirurgo, vulnologia) passando per il consultorio familiare (ginecologo, ostetrica), la medicina pubblica (vaccinazioni dell’infanzia, certificazioni medico-legali), l’attività infermieristica ambulatoriale (medicazioni, iniezioni, cateteri, ecc. e per la gestione delle principali patologie croniche diabete, scompenso cardiaco, insufficienza respiratoria), sino allo sportello unico socio-sanitario e punto unico di accesso ai servizi, con il supporto dell’assistente sociale. Un progetto interessante che garantisce i cittadini: la presa in carico dei pazienti, la continuità assistenziale e terapeutica tutti i giorni della settimana (guardia medica), l’assistenza specialistica ambulatoriale nelle ore diurne, gli ambulatori a gestione infermieristica, in collaborazione con medici di medicina generale e le prestazioni socio-sanitarie integrate, con particolare riguardo a quelle a domicilio e nelle case di riposo. Di questi servizi, alcuni sono già svolti all’interno delle zone ristrutturate mentre altri attendono gli spazi e, in un prossimo futuro, visto l’andamento della sanità pubblica, chi li occuperà. Il percorso dell’appalto è stato accidentato. Bando per la progettazione, revoca del direttore dei lavori, cambio di ben cinque imprese tra fallimenti, insuccessi, indisponibilità, varianti in corso d’opera, aggiunta di denaro per rinnovo prezziari: sette anni di estrema difficoltà, burocratica e gestionale, che non hanno certamente favorito la realizzazione delle opere. Tra i lavori già eseguiti c’è l’intervento sul tetto dove è stata sistemata la nuova orditura, sostituite le tegole e i pluviali eliminando le infiltrazioni d’acqua che avevano danneggiato parte dell’intonaco a copertura dello scalone centrale. Così pure le demolizioni con nuove tramezzature interne, pavimentazione del tratto oggetto dell’intervento, rivestimenti e servizi igienici sono stati già realizzati. Ora si tratta di terminare la parte del piano primo (che ospita attualmente gli ambulatori) e del pian terreno. “E’ giunto il momento di chiudere la partita – dice Tagliani – L’Asl deve prendere in mano con decisione l’appalto, approvare velocemente l’ultima variante progettuale e finanziarla affidando i lavori, che non sono superiori ai 150 mila euro, a un’impresa per completare un’opera che è attesa e che sarà funzionale alle aspettative del territorio e dei cittadini. Pur nelle difficoltà evidenti del bilancio dell’Asl credo che il 2023 debba rappresentare il termine ultimo. Confido nell’attenzione che la direzione generale vorrà porre e solleciterò nuovamente le parti in causa affinché la svolta sia definitiva”.
Rendiconto casa di riposo
Il consiglio di amministrazione della casa di riposo Balduzzi ha approvato il rendiconto di gestione che evidenzia un disavanzo di 251.633 euro.
Conferenza di servizi
Convocata per il 26 luglio la conferenza di servizi per esaminare l’istanza della società agricola Rgp Alessandria srl con sede operativa in paese in via Tortona 21 per la modifica non sostanziale consistente nella variazione del piano di alimentazione dell’impianto di produzione di energia elettrica (impianto di digestione anaerobica).
Disco orario piazza erbe
La sosta in piazza delle Erbe è regolata da disco orario con limite di due ore.
Bosco della Memoria trascurato
I “monumenti” in genere e in modo particolare il “Bosco della Memoria” sono sempre presenti, ogni giorno, nel cuore delle persone ed in particolar modo di coloro che hanno perso i loro cari. Il decoro di questo “Monumento” (le erbacce, l’impossibilità di usufruire di questo spazio verde e una generale incuria) dimostra quanto fossero vane le toccanti parole con cui il primo cittadino di Castelnuovo ha inaugurato il Bosco (omen nomen). In questo momento è un bosco di erbacce. Oltre ad offendere la dignità di coloro che sono ricordati e dei loro cari, offre un esempio negativo di memoria violata.
Un cittadino meravigliato
PS: per la cronaca è stata tagliata l’erba per pochi metri solo intorno alla targa commemorativa.
La professoressa Luisa Ratto è in pensione
Dopo una lunga carriera trascorsa al fianco degli studenti della scuola secondaria, la professoressa Luisa Ratto conclude quest’anno il suo percorso come insegnante di lettere titolare presso la scuola secondaria F. M. Baxilio dove aveva iniziato nel 2001. Da sempre appassionata di nuove tecnologie e cultrice della cittadinanza attiva e consapevole, la professoressa Ratto è stata referente di numerosi progetti in collaborazione con gli enti del territorio tra i quali l’educazione alla legalità, alla tutela del patrimonio artistico ed ambientale, al consumo consapevole, nonché dello storico concorso di poesia “Parole a colori”. A lei vanno i ringraziamenti di tutta la comunità e gli auguri per un futuro sereno da trascorrere in compagnia degli affetti più cari e soprattutto del nipotino Alessio.
In foto: la prof.ssa Luisa Ratto ha insegnato alla secondaria della Baxilio dal 2001
Helenio Pasquali
Basket Club Castelnuovo Scrivia – I nomi che completano il roster castelnovese
Ormai andato in archivio il mercato, il Bcc ha scelto le atlete che completeranno il roster della squadra di Cutugno per il campionato 2023-2024. Non è esattamente una faccia nuova, nonostante la giovane età (2005) quello di Matilde Castagna, play, che già nelle scorse stagioni aveva fatto parte della rosa della serie A2; al suo fianco avremo la coetanea Gianella Espedale, play-guardia italo argentina che dopo aver concluso la formazione italiana può a questo punto essere eleggibile anche per i campionati nazionali. In aggiunta alle due sopra citate ci saranno anche le 4 ragazze del gruppo Under 17 (classe 2007) fresche vincitrici del titolo regionale nella versione 3vs3 (nonché campionesse piemontesi anche nella versione ‘classica’ indoor 5vs5): si tratta di Rebecca Catto, Carlotta Cocuzza, Britney Imuentynian e Cecilia Tibaldi. Ciò ovviamente non vieta che altre giovani potranno, nel caso lo staff tecnico lo ritenesse opportuno, avere analoghe opportunità, nell’ambito di quel percorso di crescita che è ritenuto prioritario in casa castelnovese.
Ufficializzati i gironi
La Fip ha reso nota ufficialmente la composizione dei due gironi del campionato di Serie A2; contrariamente alle ultime stagioni la suddivisione, anziché tra nord e sud, è avvenuta utilizzando il criterio ovest/est ed il Bcc è stato inserito nel Girone A. L’altra novità è costituita dal fatto che i quarti di finale playoff vedranno l’incrocio tra le prime 4 classificate del Girone A e le squadre piazzate dal 5° all’8° posto del Girone B.