Con 12 gare senza vittorie ed appena 6 punti conquistati dopo l’ultima affermazione stagionale risalente ormai al 25 ottobre, quando i bianconeri superarono 3-2 al Coppi la Vogherese, la squadra di mister Fabrizio Daidola è sprofondata in classifica fino alla zona playout (22 punti) e domenica scorsa, sul terreno del PontDonnaz, ha offerto ai suoi tifosi una delle più brutte prestazioni dell’anno. Una crisi, quella dei leoni, causata sì dai tanti e continui infortuni occorsi a molti elementi fondamentali della rosa (Gulli e Procopio su tutti) ma da ricercare a questo punto anche a livello strutturale, nella costruzione della squadra e nella scelta di alcuni giocatori, evidentemente non funzionali alla causa.
La “cacciata” di Samb e Merkaj sembrava avesse aperto le porte per l’arrivo di due punte più performanti ma nel ruolo è arrivato il solo Tiganj, molto spesso isolato in attacco e poco servito, mentre Strada, l’ultimo acquisto in ordine di tempo, si è rivelato per ora ancora lontano dalla sua miglior condizione e sicuramente non un elemento con fiuto del goal e dotato di quelle capacità realizzative di cui invece la squadra avrebbe incredibilmente bisogno. Nell’ultimo periodo sono arrivati poi alcuni giovani interessanti come Vultaggio, Barisone ed Aiachini ma sembra un po’ troppo poco per poter risollevare le sorti del campionato visto anche che le dirette concorrenti alla salvezza si sono tutte rinforzate in maniera importante a partire dai matuziani di Sanremo (22 punti), prossimi avversari dei leoni sabato alle 15 al Coppi. Mercoledì pomeriggio invece trasferta sul campo del Chieri (21 punti) che ha ben 10 nuovi elementi. Due scontri diretti fondamentali se si vuole raggiungere la salvezza senza passare dai playout che è ormai l’unico e solo obiettivo dei tortonesi.
Sanremese. La squadra ligure, protagonista nelle parti alte della classifica nelle ultime stagioni, quest’anno è partita con il piede sbagliato ed a fine ottobre ha sostituito mister Giannini con Mattia Gori, giovane allenatore del 1991 ex di Correggese ed Alfonsine in attesa poi di rivoluzionare la rosa nel mercato di riparazione. Una rivoluzione che ha già portato i suoi frutti con 10 punti nelle ultime 8 gare, la vittoria 2-0 ai danni del Chisola nell’ultimo turno ed un entusiasmo ritrovato per una squadra che vanta una difesa piuttosto solida con 5 reti subìte in meno del Derthona ma un attacco poco prolifico, appena 16 reti in 20 giornate. Sono 6 i nuovi arrivi: i difensori Nenci (dal Sestri) e Salto, italo argentino ex Casertana, Nocerina, Pistoiese e Chieti con 174 presenze fra Argentina e Serie D, che sostituisco Legal e Tordini. A centrocampo il volto nuovo è Lordkipanidze (2001) ex Arzachena, Breno, Carpi, Riccione e Pistoiese mentre in attacco sono approdati in riviera il 2004 Spatari (ex Imolese), il 2002 Giordano Conti dal Sestri Levante e il ’93 Mirko Vassallo autore di 39 reti in 169 gare con le maglie di Vado, San Marino, Livorno, Aglianese, Riccione, Mezzolara e Luparense. All’andata 2-2 con reti, destino vuole, di Samb e Merkaj.
Precedenti. Pari 1-1 stagione 2020/’21 con rete di Manasiev, sconfitta 2-5 2 anni fa (Gueye-Diallo), sconfitta 0-1 lo scorso anno. Ultima vittoria stagione 2007/’08 per 5-0 (Spinaci, Lorieri, Cesari, Curabba, autorete).
Chieri. Rivoluzione anche nella squadra torinese che da ottobre ha salutato ben 10 elementi della rosa fra cui Alvitrez, Moreo e Rivi ed ha ribadito la fiducia a mister Nisticò. Per la retroguardia sono arrivati 2 giovani, 2 portieri e l’esperto Da Silva, ’98 ex Fasano e Lamezia. Per il centrocampo i nuovi innesti sono l’ex professionista Simic (Acireale e Bolzano fra le tante), il ’92 ex Voghera e Pavia Noia e l’esperto Francesco Marianeschi, ex di una quindicina di squadre fra D e C con 371 presenze e 20 goal in carriera. I volti nuovi in attacco invece sono il ’92 Diop in C con Siracusa e Arzachena, il trequartista Xavi Valenciano, portoghese dalle grandi doti tecniche ed il serbo Milosevic, possente centravanti di 195 cm arrivato dalla Francia e ad oggi in attesa del transfer. All’andata 1-1 rete di Merkaj. Ex della gara Lacava, Ciquera e Manasiev. Si gioca al comunale di via Armando Diaz 56 a Gassino Torinese.
Precedenti. A Chieri 2 pareggi, 1-1 2012/’13 e 2-2 ’15/’16 (Dell’Aglio, Noschese); 2 sconfitte, 2-1 ’13/’14 (Mussi) e 1-0 la stagione successiva; 3 vittorie dal 2020 ad oggi, 0-1 (Spoto), 0-3 (Romairone, Diallo, Manasiev) e 2-3 (doppietta Ciko, Manasiev).
Premiazione. In occasione della sfida di sabato con la Sanremese, prima del fischio di inizio, verrà consegnata una maglia della squadra al campione del mondo e vincitore della 24H di Le Mans Alessandro Pier Guidi, tifoso e sostenitore dei bianconeri.
Nelle foto: mister Fabrizio Daidola a cui è stata confermata la fiducia; Filippo Strada e Erwin Tiganj i due nuovi arrivi in attacco che devono trascinare il Derthona fuori dalla crisi
Davide Maruffo
© riproduzione riservata