La squadra bosniaca è una corazzata a caccia della prima vittoria. Nel Derthona out Thomas.
Dopo la sconfitta di Pesaro di domenica in campionato la gara interna di mercoledì sera, 3ª giornata di Champions League, vede il Derthona ospitare i bosniaci dell’Igokea per una sfida che si preannuncia infuocata. La squadra balcanica, infatti, è alla caccia della prima vittoria nella manifestazione europea dopo la sconfitta interna 102-104 subìta per mano di Bursa all’overtime e la debacle 72-47 patita a Murcia. A Casale quindi sarà un match da dentro o fuori per i giganti bosniaci che venderanno cara la pelle. Al Derthona servirà una gara quasi perfetta per ottenere la terza vittoria e mettere già un piede al turno successivo.
L’Igokea cerca il primo acuto. Che squadra è e che basket gioca? “E’ una squadra di enorme taglia fisica e grande esperienza, in particolare Gordić e Milosavljevic che hanno grande talento ed un passato di altissimo livello in Eurolega – spiega Ramondino – Come tutte le squadre che partecipano alla Aba League, la ex Lega Adriatica, ha tanti centimetri e stazza in tutte le posizioni, grande capacità di costruire tiri da vicino a canestro e sa sfruttare questa taglia fisica importante in difesa per innalzare un muro intorno all’area e costringere gli avversari a cattivi tiri da tre”. E’ possibile che ci siano inconsciamente motivazioni diverse fra Campionato e Coppa per i ragazzi? “Lo escludo assolutamente, non avremmo fatto gare importanti a Sassari e con Milano dove a decidere è stato solo un rimbalzo”.
Igokea. Il K.K. Igokea ha sede ad Aleksandrovac, cittadina con circa 29 mila abitanti come Tortona nella municipalità di Laktaši, in Bosnia ed Erzegovina. Fondata nel 1973, vanta ben 9 Campionati e 10 Coppe nazionali nel campionato bosniaco ed oggi partecipa alla ABA League, ex Lega Adriatica, dove occupa la 4ª posizione dietro a squadre come Partizan, Stella Rossa e Buducnost ed è reduce da 5 vittorie nelle ultime 6 gare disputate. Con ben 10 giocatori oltre i 2 metri la squadra di coach Vladimir Jovanović ha una stazza fisica impareggiabile anche fra gli esterni e i trattatori di palla. Il play titolare è l’americano Moody (17,3 di media in campionato con 5 assist) mentre le guardie sono Kosta Kondić (8+66% da tre), Ognjen Stanković, Marco Jeremić (8,3) ed i due pericoli principali Nemanja Gordić e Dragan Milosavljevic. Nel reparto lunghi le ali piccole sono Edin Atić (201 cm con 12 di media e 5 assist a gara), Mario Nakić (202 cm) e Marko Jošilo (200 cm). Ali grandi: Haris Delalić (204 cm), Nikola Tanasković (204 cm, 10,2 di media e 8 rimbalzi), Nikola Marić (204 cm) e Mihailo Bošković (205 cm). 2 i centri di ruolo: il montenegrino Zoran Nikolić (210 cm) e l’americano Jackie Carmichael (205 cm).
First Team of the Month. Chris Dowe, grazie a statistiche di tutto rispetto (10 punti, 6,5 rimbalzi e 6,5 assist di media nelle prime due gare) è stato inserito nel quintetto ideale del mese di ottobre in BCL.
In foto: Chris Dowe con Murcia
Davide Maruffo
© riproduzione riservata