Finalmente una bella notizia per la città e per il nostro ospedale. Il 9 ottobre scorso, ma la determina è stata pubblicata nei giorni scorsi, è stato rilasciato all’Asl il permesso di costruire per la realizzazione “di unico edificio adibito a nuovo pronto soccorso e nuovo blocco operatorio” con fondi presumibilmente del Pnrr. Il permesso è stato rilasciato sulla base di una trentina di elaborati tecnici predisposti dall’ingegner Umberto Corbellini, con relazioni geologica, geotecnica, e sull’abbattimento delle barriere architettoniche.
La determina prevede che i lavori debbano essere eseguiti “in conformità al progetto allegato” e che devono iniziare “entro un anno dal rilascio del permesso di costruire ed ultimati entro 3 anni dalla data di inizio dei lavori”. Abbiamo chiesto lumi all’Asl per sapere come questo nuovo blocco sarà costruito e come verrà realizzato. Questa la risposta “Il permesso di costruire è stato rilasciato dal comune di Tortona sulla base del progetto definitivo ed attualmente è in corso di ultimazione il progetto esecutivo finalizzato alla cantierizzazione dell’opera. L’intervento è realizzato con la formula dell’appalto integrato, che prevede la redazione del progetto esecutivo a cura dell’impresa esecutrice. L’impresa esecutrice è stata individuata mediante adesione ad un accordo quadro predisposto da Invitalia. L’intervento comprende la realizzazione di un nuovo fabbricato avente caratteristiche antisismiche destinato ad ospitare servizi di radiologia, terapia intensiva ed un nuovo blocco operatorio, ovvero le aree critiche del presidio (il pronto soccorso esistente è già in condizioni di sicurezza). Sono previsti anche interventi su parte dei fabbricati esistenti. Per tale motivo la fase iniziale dell’esecuzione (entro fine anno) prevederà la realizzazione di interventi preliminari volti alla riallocazione di servizi attualmente ubicati in zone che saranno interessate dai lavori”. Insomma un po’ fumoso.
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