Iniziato il lungo viaggio musicale dell’Accademia Musicale San Matteo nel territorio, grazie all’aiuto di importanti fondazioni, associazioni ed enti che hanno creduto nella scuola e nel suo progetto. “Protagonisti saranno sia i nostri allievi che i nostri maestri – dice la prof. Daniela Menditto responsabile della scuola – inizieremo con un concerto pianistico e lirico dei maestri Giorgio Vercillo e Silvano Santagata venerdì 25 ottobre alle ore 18 presso il day hospital onco-ematologico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, grazie al dr. Vittorio Fusco, dirigente medico oncologo, alla famiglia Taulino, all’associazione Bios – Donne Operate al Seno e grazie al contributo della Fondazione Cr Alessandria”.
Il secondo appuntamento si svolgerà mercoledì 30 ottobre presso la Rsa Pio Istituto Brizio di Sale, dove i maestri della scuola Edoardo Zampolini, Andrea Codispoti e Yuri Domenichella allieteranno con la loro batteria, chitarra e fisarmonica gli ospiti e i parenti con brani della tradizione popolare, folk e jazz in una bella festa d’autunno a partire dalle ore 15, grazie alla cooperativa il Gabbiano e al contributo della Fondazione CrTortona. Nel mese di novembre ci sarà un grande evento presso il Soggiorno Borsalino di Alessandria in occasione della festa di San Baudolino e nel mese di dicembre un evento natalizio presso la Rsa Cora Kennedy di Tortona. L’Associazione Musicale l’Estro Armonico, che gestisce l’Accademia Musicale San Matteo, si occupa da anni di sviluppo di associazionismo e di volontariato musicale, essendo parte attiva della consulta delle associazioni del volontariato del comune di Tortona dal 2019. “Crediamo fortemente in questo progetto- chiude Daniela Menditto – perché pensiamo che portare la musica in questi luoghi così diversi rispetto ai soliti teatri, chiese e sale da concerto, possa essere un segnale importante per sensibilizzare il nostro territorio ai valori dell’inclusione e della solidarietà, in difesa della dignità e dei diritti delle persone fragili”.