Sparò in via Padre Michele, condannato a 13 anni
Si è concluso dinnanzi al gip, con il rito abbreviato, il processo contro il 57enne Lucio Gentiletti, l’uomo che il 10 aprile dello scorso anno fu l’autore della sparatoria in via Padre Michele da Carbonara ove rimasero feriti due extracomunitari, un ghanese di 32 anni ed un guineano di 24. Il giudice ha condannato l’imputato a 13 anni di reclusione. Il Gentiletti venne arrestato, dopo serrate indagini dei carabinieri della compagnia tortonese, il 2 giugno 2023 nella sua abitazione a Viguzzolo, ma la notizia venne data ufficialmente solo a novembre.
L’uomo, nel corso degli interrogatori cui è stato sottotoposto, ha dichiarato di aver sparato per vendetta perchè i due africani gravitavano nell’ambito dello spaccio e perchè uno dei due aveva una relazione con una minorenne che il Gentiletti ben conosceva e che temeva finisse in un giro pericoloso. Così verso le 21 di lunedì 10 aprile l’uomo, munito di pistola e di un fucile a canne mozze, si presentò nell’abitazione dei due come rappresentante delle forze dell’ordine esibendo una paletta, falsa, della Polizia e un giubbotto catarifrangente. Appena entrato esplose un colpo al mento del ghanese, che si salvò fuggendo attraverso una finestra sul retro dell’abitazione che dà sul cortile di una piccola casa: da qui l’uomo salì su un terrazzo per poi lasciarsi cadere in strada, da un’altezza di circa 4 metri, imboccando via Carlo Varese e si recò al pronto soccorso. Il compagno, invece, fu ferito ad un ginocchio da un colpo di fucile, riuscendo ad abbassare l’arma con la mano; la ferita non gli permetteva di fare molta strada, ed una volta uscito dalla porta di casa veniva raggiunto e accoltellato più volte al collo ed alla schiena. Ricoverato al Cto di Torino gli è stata amputata una gamba per le gravi lesioni riportate, mentre il ghanese fu ricoverato in Alessandria, ove venne operato per procedere all’estrazione del proiettile dal mento.
© riproduzione riservata
Accademia italiana della cucina: premi a Pasticceria Vercesi e Consorzio Nobile del Giarolo
Venerdì scorso presso l’istituto Santachiara si è svolta la consegna dei premi Massimo Alberini e Giovanni Nuvoletti predisposta dall’Accademia italiana della cucina. I premiati sono stati la Pasticceria Vercesi ed il Consorzio del Salame Nobile del Giarolo.
A ritirarli rispettivamentee Antonella Arzano ed Ennio Mutti, presidente del Consorzio, presenti il consigliere regionale Protopapa e l’assessore tortonese Anna Sgheiz oltre alla padrona di casa la dirigente dell’istituto Cristina Montagnoli. Al termine si è tenuta una seduta conviviale nell’aula del ristorante didattico del Santachiara ove tutti hanno apprezzato il menù predisposto dagli allievi incentrato sull’utilizzo di prodotti locali. Un bel pomeriggio ed una bella serata all’insegna della buona tavola.
Triplice tamponamento
L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di giovedì 19 sulla circonvallazione all’altezza dell’incrocio con la provinciale per Castelnuovo. A causa del traffico si è avuto un improvviso rallentamento e la Nissan condotta dal tortonese Luciano Castelli, 69 anni, ha tamponato la Yaris alla cui guida era Melania Melato di 50 anni che a sua volta ha urtato una Golf al cui volante era Federica Tiraboschi di 48 anni. I tre automobilisti, tutti residenti a Tortona, si sono fatti medicare per contusioni varie al pronto soccorso dell’ospedale.
Vetri spaccati nell’auto
Un’amara sorpresa per la proprietaria di un auto parcheggiata in via Campiglio, di fianco all’ex Standa, che l’ha ritrovata con tutti e quattro i vetri in frantumi, rotti sembra con un martello. Non si conosce la causa del gesto né se questo sia stato compiuto da ignoti per semplice teppismo o da qualcuno che la donna conosce. Le indagini sono condotte dalla Polizia locale che ha provveduto a spostare la vettura.
Affidamento
La società Lef srl di Casteggio offrendo uno sconto del 2% si è aggiudicata i lavori di rifacimento del manto di copertura del palazzetto Uccio Camagna per un costo di 179.191 euro.
Assistenza scolastica
I servizi negli asili nido e micronido, di pre e dopo scuola alla casa de bambini, di ristorazione scolastica, di trasporto con scuolabus e socio educativi estivi sono affidati all’associazione temporanea di imprese fra la Or. S. A. e la cooperativa Alea per un costo di 310.342 euro oltre iva.
Monetizzazione area
Michael Cassola, titolare del Caffè Tyson srls posto in corso Alessandria 112, ha chiesto ed ottenuto di poter monetizzare il posto auto a parcheggio dovuto per legge, pari a 26 mq per un costo di 2.737 euro.
Vho: giovani attori nel borgo
Sabato scorso a Vho, nell’ambito del Settembre Vhoese, si è tenuto il saggio itinerante “Ma che peccato”; gli alunni ed ex alunni del laboratorio teatrale dell’istituto Comprensivo Tortona A, sapientemente organizzati dalla maestra Claudia Chiodi, hanno rappresentato nel centro storico della frazione opere di Molière, Shakespeare, Cechov ed anche opere musicali odierne di Angelina Mango e letterarie di Stefano Benni.
Un’iniziativa molto interessante che ha riscosso grande successo per la bravura dei ragazzi ed un ottimo modo di fare cultura e valorizzare il territorio. Bravi! Gli organizzatori ringraziano la pro loco di Vho nella persona di Marina Torriglia, il sindaco Chiodi, l’assessore Morreale e tutta l’amministrazione comunale, il dirigente scolastico Migliora.
Un grandissimo grazie va ai genitori, ai nonni e alle favolose nonne che hanno sostenuto, aiutato, prestato oggetti di ogni genere, cucito costumi e allestito scene e, soprattutto, hanno dato fiducia agli organizzatori nell’affidare loro i ragazzi in questa intensa avventura teatrale.
D.M.
Melvin Jones a Domenico Lavigna
Martedì 24 settembre, presso l’istituto Santachiara, il Lions Club Tortona Host ha salutato (nella speranza sia solo un arrivederci lionistico) il suo socio onorario, capitano dei carabinieri Domenico Lavigna, chiamato a dirigere la compagnia di Imola.
Nel corso della serata ricca di ospiti, accorsi a salutare il Capitano, che si è particolarmente contraddistinto nel nostro territorio mostrando rigore e disciplina sin dal primo giorno, il presidente del Club Silvio Roldi gli ha consegnato il Melvin Jones, riconoscimento lionistico per coloro che hanno dato testimonianza, con il loro operato, dei valori di umanità, onestà, amicizia, correttezza, rispetto delle persone, con particolare attenzione alle categorie più deboli ed indifese. “Un vero uomo, un vero carabiniere, la divisa più amata dagli italiani e, per tutti i soci del suo club, un vero amico”.
Gli “OperosiPerosi” all’opera
Domenica mattina, organizzati da OperosiPerosi, con il patrocinio del comune, oltre 30 volontari hanno partecipato al World Cleanup Day 2024 per la raccolta dei piccoli rifiuti abbandonati.
Partendo da piazza Milano i volontari, tra cui l’assessore al verde e decoro Luigi Bonetti ed il responsabile del servizio ambiente comunale Enrico Taverna, hanno ripulito tutte le aree attorno alla stazione e dinnanzi alle scuole riempiendo 7 maxi sacchi di “littering” ovvero piccoli rifiuti di mozziconi di sigarette, carta, lattine, bottiglie di vetro e di plastica e, addirittura, una bicicletta abbandonata. I rifiuti sono stati poi smaltiti a cura di Gestione Ambiente. Non resta che complimentarci con questi volontari che hanno “sacrificato” la mattinata di domenica per il bene della città.
