“Davanti ai nostri tifosi cercheremo di giocare una partita di grande energia”
Dopo oltre un mese di amichevoli e allenamenti serrati si inizia a fare sul serio. Domenica parte la stagione di Serie A dei leoni, la 4ª per i bianconeri, con la squadra di coach De Raffaele impegnata sul parquet di “casa” del PalaFerraris ospitando la Vanoli Cremona. Abbiamo fatto il punto della situazione con il coach bianconero.
Buongiorno coach. Domenica si parte, come sta la squadra e come giudichi il precampionato? I nuovi si sono inseriti bene? “Mentalmente credo sia stato un buon precampionato, ma ovviamente è impossibile essere subito al massimo. Credo che questa squadra abbia bisogno di tempo per conoscersi e crederci. I nuovi stanno assimilando il sistema, ci vorrà tempo. Domenica si tratta della prima di campionato, davanti ai nostri tifosi, quindi cercheremo di giocare una partita di grande energia, di far divertire il pubblico e proveremo ovviamente a portare a casa la vittoria, che speriamo possa essere l’inizio di un percorso il più lungo possibile”. Derthona unica squadra a confermare 7 uomini dalla scorsa stagione. Sarà un vantaggio? “E’ stata una scelta precisa quella di confermare 7 giocatori, ma soprattutto di andare con 7 italiani e 5 stranieri. Crediamo che il gruppo italiano sia molto solido e ci possa dare un vantaggio in termini d’identità”.Qualche giocatore non è ancora al massimo della condizione? Vital? “Le condizioni fisiche della squadra sono abbastanza buone. Dobbiamo gestire alcuni problemi, tra cui gli stati influenzali di Candi e Denegri e i risentimenti muscolari di Kamagate e Gorham. Così come dovremo gestire la situazione di Vital, lo stiamo facendo e continueremo a farlo nel corso di tutta questa settimana”. Biligha cosa ha portato al gruppo? Potrà essere un grande aiuto per la crescita di Kamagate? “Anche Paul è un nuovo arrivato e quindi anche per lui vale il discorso di prima, sta ancora cercando di capire il sistema. Però ha sicuramente portato al gruppo la sua esperienza e la sua qualità. Credo che possa essere assolutamente un vantaggio per Ismael per permettergli di crescere e in generale per il gruppo, perché al di là della sua condizione fisica è un giocatore che ha accumulato esperienze vincenti in carriera”. Vanoli. Punti di forza e punti deboli? Le squadre di coach Cavina sono sempre ossi duri da affrontare? “Cremona è una squadra molto aggressiva che, come ogni anno, cerca di puntare su giocatori anche poco conosciuti, che però nel corso della stagione trovano un ambiente che li mette in condizioni per crescere, sia gli italiani che gli stranieri. Quest’anno ha confermato il play Davis, il capitano Lacey, ed Eboua, per cui credo che abbia un’ossatura importante. E’ una formazione che Demis fa giocare molto bene, con grande capacità di esecuzione, presenza a rimbalzo, dura anche in difesa. Dirà la sua anche quest’anno”.
Cremona. La Vanoli è guidata dall’ex coach del Derthona Demis Cavina, l’allenatore che nei suoi anni a Tortona traghettò la società verso il professionismo, e benché sia considerata dagli addetti ai lavori come una delle squadre meno accreditate della stagione, è la classica avversaria da non sottovalutare. A detta della dirigenza cremonese infatti la squadra “è pronta per dare battaglia a tutti” e scenderà sul parquet di Casale con il coltello fra i denti. Ha un roster più giovane e più atletico rispetto alla scorsa stagione e come obiettivo la salvezza da ottenere a tutti i costi. Con 4 giovanissimi a roster (3 2005 ed 1 2006) ha cambiato moltissimo dalla scorsa stagione con 7/10 del gruppo arrivati in estate. La chioccia è il play guardia Trevor Lacey (classe ’91) che insieme al play Corey Davis guiderà il parco esterni formato dalle nuove guardie Phil Booth (’95), Tajion Jones, Federico Zampini e Luca Conti. Fra i lunghi ritroviamo il centro camerunense Paul Eboua insieme ai nuovi Tariq Owens (208 cm), Federico Poser e Stefan Nikolic (entrambe ali di 203 cm). La società mette a disposizione un pullman gratuito per la “trasferta” a Casale.
Precedenti. A Casale 2 vittorie: 97-92 ’21/’22 e 87-76 lo scorso anno.
Nelle foto: coach De Raffele e l’entusiamo dei tifosi bianconeri
Davide Maruffo
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