I Tricognati protagonisti a “Reazione a catena” su Rai 1
I messaggi sono corsi veloci sui social e in tantissimi venerdì e sabato sera, con piacevole sorpresa, hanno potuto seguire l’ottima performance della squadra chiamata “Tricognati”, protagonisti di due puntate di “Reazione a catena”, la trasmissione pre-serale, prima del telegiornale, su Rai 1, condotta da Pino Insegno, che consiste in un gioco che, utilizzando l’associazione logica di parole, mette alla prova la padronanza della lingua italiana.
Dagli studi Rai di Napoli abbiamo così visto Matteo Di Gaetano, Giuseppe Sagaria e Mirko Taurino che, pur non riuscendo a vincere, sono comunque arrivati al gioco finale vivendo una bellissima esperienza come sottolinea Matteo: “Ci siamo divertiti tantissimo, e questa è la cosa più importante. Per Mirko non si è trattato della prima volta in tv, avendo già partecipato all’Eredità, mentre per me e Giuseppe è stato come scoprire un mondo completamente nuovo. Siamo rimasti immersi nel gioco e, superata la tensione iniziale, ci siamo lasciati trasportare da questo format molto avvincente e coinvolgente. Essendo tre cognati abbiamo pensato di vivere insieme questo momento che si è rivelato fantastico al punto che stiamo già programmando un possibile ritorno in trasmissione, sapendo però che ciò potrà avvenire solo tra due anni, come da regolamento, ma ci sentiamo molto carichi e vogliamo rivivere questa splendida esperienza in tv”.
Helenio Pasquali
Nuovi infissi nelle scuole
Il progetto, realizzato dall’ufficio tecnico, è stato finanziato con un contributo della Regione di oltre 300 mila euro per l’intera sostituzione degli infissi risalenti agli anni sessanta. Sono iniziati i lavori di sostituzione delle finestre e degli infissi per l’intero complesso che ospita la scuola dell’Infanzia e la Primaria nell’antico Collegio dei Gesuiti, studiate e approvate nello stile e per i materiali dalla Soprintendenza alle Belle Arti. Il carico su 2 tir ha obbligato a chiudere al traffico corso Roma per consentire lo scarico. “Ringrazio la Regione e l’assessore di competenza Marco Gabusi, recentemente riconfermato nel ruolo – dice il sindaco Gianni Tagliani – per l’attenzione che prestano al territorio e al miglioramento degli edifici scolastici sia sotto il profilo dell’efficientamento energetico sia della vivibilità. L’obiettivo è quello di nuovi ambienti realizzati in strutture storiche che per loro stessa natura ci impongono soluzioni più complicate. Ma il patrimonio architettonico del nostro paese, e in particolare lo straordinario Collegio dei Gesuiti, continuerà a vivere e ospitare gli allievi come fu nelle intenzioni di chi lo edificò”.
Oltre 70 mila visualizzazioni per Il rumore del vento” di Andrea Stefanet
Un grande successo che neppure Andrea Stefanet, autore e voce di “Il rumore del vento”, si sarebbe mai aspettato: in pochi giorni sui social, Facebook e YouTube, è stata superata la soglia delle 70 mila visualizzazioni. “Sono molto contento del riscontro che questa nuova produzione sta ottenendo che gratifica soprattutto il lavoro di chi ha collaborato con me e ci tengo a sottolineare che qui non c’è alcuna traccia di intelligenza artificiale.
La nostra è tutta musica vera, autentica, che esce dalle nostre corde, dalla nostra passione, dal voler raccontare le nostre emozioni. In questi giorni sto pensando più volte a una domanda, tra le tante, che mi è stata fatta: perchè hai scritto questa canzone? Beh, per immaginare di essere dove non posso più andare, per cercare di portare voi dove non potete più tornare…”. Il brano, proposto al Festival del Carmine a Pavia, è incastonato in un bellissimo video girato nelle nostre colline. Infatti, nelle parole e nella musica di questa canzone ritroviamo le nostre identità, i nostri tempi, passati ma anche presenti, i luoghi in cui siamo cresciuti. Hanno lavorato a questa realizzazione Andrea Stefanet, testo, voce e musica, Bruno De Faveri alle chitarre, Matteo Melzi al basso, Jimmy Ragazzon all’armonica, Claudio Trovamala al violino; mix e produzione Paolo Marconi, mastering Chicco Baldiraghi. E ora già si attende il prossimo lavoro che dovrebbe essere presentato verso fine agosto ma il cui titolo è già stato anticipato: “Lucciole e coriandoli”.
Helenio Pasquali
Il ricordo di Luigina Brizio Sottotetti
Venerdì mattina, all’età di 95 anni, nella sua abitazione di via Garibaldi si è serenamente spenta Luigina Brizio. Una vita vissuta, per sua volontà, sempre nella riservatezza, non ha mai amato comparire. Ha cresciuto figlie e nipoti, la famiglia, la casa e la chiesa sono sempre stati i suoi riferimenti molto importanti. Un lungo cammino vissuto accanto al commendatore Lelio Sottotetti, sposato nel 1950 che ricordiamo sindaco del nostro paese dal 1951 al 1970, e poi per molti anni priore della Confraternita di San Desiderio. Luigina lascia le figlie Micaela, Maria Pia e Laura con le rispettive famiglie, la sorella Maria, le cognate Pinetta, Adriana e i parenti tutti.
Letture notturne nel “Giardino di Giannino”
Si è svolto giovedì sera 11 luglio nel “Giardino di Giannino”, presso la Degustazione – Torrefazione H.P. Pasquali, il secondo appuntamento con le “Piccole Letture Notturne”, iniziativa promossa da biblioteca, Cantiere Cultura e comune. Numerosi i partecipanti che si sono ritrovati a leggere e ascoltare in un ambiente molto accogliente, raccolto e suggestivo. Le letture si concluderanno mercoledì 24 luglio presso il bar gelateria “Peccati di gola” con ritrovo alle 21,15.
Con il coro Bandello sabato sera all’Arena di Verona
Sabato 13 luglio l’Arena di Verona ha messo in scena la Carmen di Bizet con l’allestimento di Franco Zeffirelli. La Corale Beato Stefano Bandello non si è lasciata sfuggire l’occasione organizzando la serata a Verona
