SALE
Processo per l’omicidio Orlandi: le risultanze dei periti sulla carcassa dell’auto
Udienza interamente tecnica quella di martedì scorso in Corte di assise per il processo a Luca Orlandi, accusato di aver ucciso l’insegnante salese Norma Megardi. Sono stati ascoltati, infatti, i periti che hanno analizzato, con tecniche in 3D e laser, la vettura che il giovane avrebbe utilizzato per investire la donna. Il consulente della difesa ha dichiarato che le tracce rilevate sulla vettura non possono essere state causate da un investimento di pedone perché il colpo sarebbe stato più esteso. Il “bozzo” sul cofano potrebbe essere stato causato dalla caduta di alcuni cassoni da un muretto, come dichiarato dall’Orlandi. Di diverso parere i consulenti del pubblico ministero che hanno invece dichiarato che l’ammaccatura è stata causata da un elemento morbido, compatibile con il corpo umano, mentre un cassone avrebbe lasciato altri segni, come uno spigolo. Questi tecnici hanno anche mostrato un video con la ricostruzione dell’investimento, con l’auto a circa 50 km/h che colpisce una persona che prima urta il cofano poi il parabrezza e poi cade a terra. Infine la corte ha ascoltato la grafologa che ha esaminato la scritta, appesa con un pollo morto, ad una sorta di totem, poche settimane prima dell’omicidio, che così recitava “chi prova a toccare la mia roba la paga molto cara, questo è solo l’inizio”. Secondo l’esperta la corrispondenza tra la scrittura di Luca Orlandi e quella sul foglio è simile tra l’85 ed il 90%. La prossima udienza si terrà il 4 giugno.
Volpeglino – Cade dalle scale: gravi fratture
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di domenica in una casa occupata da un gruppo di pachistani che sono in città per lavoro e studio. Uno di questi, già noto alle forze dell’ordine per essere stato fermato all’Iper ove stava importunando alcune donne e per aver viaggiato in treno senza biglietto, è scivolato dalle ripide scale, appena lavate, procurandosi gravi lesioni agli arti. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri perchè, in un primo momento, pareva che il giovane fosse stato spinto volontariamente. I militi dell’arma hanno invece appurato che si tratta di un infortunio. L’uomo è stato trasportato in ospedale con l’elisoccorso.
Carbonara Scrivia – Capotta con l’auto
Lunedì 20 mattina un romeno di 21 anni abitante a Carbonara, alla guida della propria Panda per cause imprecisate ha perso il controllo del mezzo, finendo ribaltato in un fosso. Soccorso dai carabinieri è stato trasportato in ospedale ove è stato giudicato guaribile in pochi giorni.
Sarezzano – Nuova dipendente
Dal 13 maggio scorso ha preso servizio a tempo indeterminato nell’area amministrativo contabile la signora Romina Conti. Buon lavoro.
Cerreto Grue – Gestione campo sportivo
L’amministrazione ha intenzione di affidare la gestione del campo sportivo con una concessione di 10 anni, eventualmente rinnovabile di altri 10 per un canone di 250 euro mensili. Domande entro il 31 maggio.
Momperone – Riapre il bar pizzeria
Il comune, proprietario dell’immobile di piazza I Maggio destinato a bar pizzeria, aveva aperto a marzo un bando per l’affidamento dei locali. Ha risposto solamente la Baibai srl il cui rappresentante legale è Federico Garavini, al quale è stato assegnato l’immobile.
Avolasca – Rimozione frana
La Provincia ha affidato alla Cosmo per un costo di 58.720 euro i lavori di rimozione della frana al km 16+300 sulla provinciale 125 Tortona Avolasca, verificatasi lo scorso anno.
PSA: nessun nuovo caso
Fino al 19 maggio, data dell’ultimo bollettino, i casi di ritrovamento di cinghiali morti per peste suina sono 1.508, con un aumento di 22 unità rispetto al rilevamento del 12 maggio. In Piemonte nessun nuovo caso (656).
