VolpedoFrutta approva il bilancio: fatturato da 2,2 milioni di euro
Giovedì 18 si è svolta l’assemblea dei soci della VolpedoFrutta, la cooperativa di agricoltori che dal 1993 organizza la vendita della frutta e verdura dei produttori delle valli Curone, Grue e Staffora. Primo argomento in discussione, l’approvazione del bilancio 2023, illustrato dal revisore dottor Gasparino Ferrari con 2.200.000 euro di fatturato raggiunto, in leggero calo rispetto la stagione precedente, come avevamo già illustrato, con un intervento del presidente Cairo, a metà febbraio.
Va ricordato che la scorsa stagione è stata negativa per quanto riguarda la produzione generale, come ormai negli ultimi quattro anni, rispetto al 2019, l’ultimo anno di raccolto pieno per tutte le aziende agricole delle nostre valli in cui il fatturato fu di 3.200.000 euro. Per la stagione 2023, seguendo, come sempre da anni, una politica di gestione oculata, i costi della cooperativa sono stati contenuti: “questa politica di risparmio è nel dna della VolpedoFrutta, in quanto i margini di guadagno delle aziende agricole, sono sempre più assottigliati, solo per questo tipo di gestione, a fine anno i soci possono essere remunerati in modo soddisfacente” ha dichiarato il presidente Pietro Cairo. La produzione generale, dalle pesche (il fiore all’occhiello) alle mele, comprese le orticole e le fragole, si è attestata su 8.000 quintali complessivi, consegnati in cooperativa. Il bilancio è stato approvato all’unanimità. A seguire il responsabile commerciale della cooperativa, Ugo Bruschi, ha ricordato i punti principali, riguardanti la stagione 2024, spiegando gli adempimenti di legge che devono essere osservati da ogni produttore conferente, che potrà così consegnare un frutto di ottima qualità e di certa salubrità per la gioia di ogni consumatore, che avrà l’occasione di gustare i pregiati prodotti ortofrutticoli dei produttori della zona. “Ultima considerazione: incrociamo le dita, perché questo tempo infausto non danneggi più di tanto le produzioni ortofrutticole che sono pronte per essere raccolte (fragole ed albicocche). Le albicocche, fiorite in anticipo, sono già state danneggiate dalle continue piogge che si sono verificate tra fine marzo ed inizio aprile”.
Rattoppi alle provinciali
A seguito del maltempo dello scorso mese di marzo la Provincia è stata costretta ad affidare i lavori di chiusura buche lungo le strade del Tortonese. La Torti Pietro di Torti Andrea con un ribasso del 3% ha svolto i lavori lungo numerose strade del reparto stradale Tortonese per un costo di 18.620 euro; l’impresa Torre Rodolfo srl per 44.605 euro è incaricata dei lavori di ripristino smottamenti, sistemazione pali e pulizia fossi lungo le provinciali 104 Volpedo Pozzol Groppo, 106 di Zebedassi, 125 Tortona Avolasca e 129 dell’Ossonella; il ripristino della scarpata lungo la provinciale 141 Cassano Spinola Sant’Agata Fossili è affidato alla Cosmo srl per un costo di 48.423 euro; il ripristino del corpo stradale e dei fossi lungo la provinciale 135 Serravalle Carezzano è stata affidata alla Perassolo srl per 27.206 euro mentre l’impresa Tamburelli Gabriele di Fabbrica Curone è stato incaricato della rimozione della frana al km 4+600 sempre sulla stessa provinciale per un costo di 8.407 euro; la rimozione delle frane al km 20+500 e altri lavori di riprofilatura lungo la provinciale 120 della val Grue è svolta dalla Cos.Mo srl per un costo di 15.702 euro; infine i lavori di chiusura buche lungo le provinciali del reparto stradale di San Sebastiano Curone sono stati eseguiti dalla impresa Marco Forlino per un costo di 6.100 euro.
Aiuole a Cerreto Grue
Domenica 21 aprile si è tenuta “Cerreto tra fiori e colori”, iniziativa, promossa dal comune e realizzata dalla Pro Loco, che ha visto la comunità cerretese prendersi cura delle aiuole del paese. “L’amministrazione comunale ringrazia chi ha contribuito alla realizzazione dell’evento e tutti i partecipanti, grandi e piccoli. Vi aspettiamo presto per altre giornate all’insegna della condivisione!”.
Psa: accesa riunione
Animato incontro, martedì scorso, in Alessandria tra Vincenzo Caputo, commissario per l’emergenza Psa, gli agricoltori e gli allevatori del settore. In effetti la zona infetta si sta sempre più ampliando, e tra poco potrebbe toccare la provincia di Parma, ove gli allevamenti di suini sono a centinaia. Il presidente della Provincia Bussalino ha ricordato che lo scorso anno sono stati abbattuti 5.000 cinghiali, il 30% di tutta la regione, ma non è sufficiente. Caputo ha assicurato il massimo impegno, ricordando che il ministero della difesa metterà a disposizione 177 unità che opereranno a fianco dei “bioregolatori” ovvero di cacciatori e personale vario già formato al contenimento nelle zone infette. In più ha annunciato che i cacciatori saranno pagati come i volontari della protezione civile, ma dovranno prestare servizio non solo nel fine settimana ma per almeno 90 giorni all’anno. In questo modo si cercherà di incrementare l’abbattimento dei capi. Ma la platea non ci sta, critica le decisioni tardive, quelle sbagliate, ricorda che il commissario Caputo aveva affermato che la Psa sarebbe stata sgominata in 3 anni, ma invece si è espansa quasi fino a Parma.
Monleale – Ordinanza
La scorsa settimana sono caduti calcinacci dall’immobile sito in via Pellizza 9/15 di proprietà di Sandro Ferrarotti. Il sindaco ha ordinato il transennamento dell’area interessata in modo da salvaguardare veicoli e pedoni e di procedere all’immediata messa in sicurezza considerato che al piano terra vi è un bar.
Fabbrica Curone – Lavori a Laghizzolo
La Provincia ha appaltato alla Bm Costruzioni Snc che ha offerto un ribasso del 15,73% per un costo complessivo di 427.050 euro i lavori per il primo lotto relativo alla realizzazione del centro sportivo ricreativo per il turismo sostenibile in località Laghizzolo. L’incarico comprende opere edili e realizzazione campi da tennis e padel.
Viguzzolo – Acquisizione terreni
L’amministrazione comunale ha deciso di acquisire gratuitamente una serie di aree private, di diversi proprietari, accorpandole al demanio stradale. In particolare sono state acquisite aree che da oltre 20 anni sono utilizzate come pubblico passaggio nelle vie: don Angelo Lugano, Pertini, San Luigi Orione, Santamaria, Vecchia Fornace e vicolo San Pio.
Casasco – Rendiconto
Il bilancio consolidato del 2023 chiude con un avanzo di amministrazione di 276.813 euro che, dopo gli accantonamenti ed i vincoli di legge e 3.042 euro destinati ad investimenti, diventa poco più di 139 mila euro. Il risultato deriva da un fondo cassa cresciuto da 136.773 euro di inizio anno a 239.384 con 547.440 riscossioni e 444.829 pagamenti, 148.273 residui attivi e 84.469 passivi. Da contabilizzare anche 25 mila euro in conto pluriennale per spese in conto capitale.
Pozzol Groppo – Frana
La giunta, in considerazione dei fenomeni di dissesto in atto, ha preso atto della necessità di una nuova perimetrazione del Pai, piano di assetto idrogeologico, in località San Lorenzo estendendo la perimetrazione della frana anche all’abitato della zona occidentale della frazione San Lorenzo.
Carezzano – Comodato per studio medico
E’ stato sottoscritto il comodato per affidare fino al 31 marzo 2026 alla dottoressa Giovanna Maria Oddone i locali comunali ad uso studio medico.