Torna sabato 6 e domenica 7 aprile “Derthona Due.Zero”, appuntamento alla quarta edizione organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi per valorizzare e diffondere la conoscenza del vino bianco ottenuto dal vitigno Timorasso. La due giorni, che si terrà al Museo Orsi dalle 10 alle 18, sarà un grande banco di assaggio con più di 50 produttori presenti e dove si potranno degustare in anteprima i vini dell’annata 2022 e bottiglie con più anni di invecchiamento in grado di mostrare lo straordinario potenziale evolutivo del Timorasso.
“Il Timorasso è ormai divenuto il vino portabandiera del nostro territorio – dice Gian Paolo Repetto presidente del Consorzio Tutela vini Colli Tortonesi – Di questo siamo particolarmente orgogliosi: quella del Timorasso è una storia di rinascita che mette in risalto la grande forza del patrimonio autoctono del nostro Paese e l’eccellenza di una varietà in grado di dare origine a vini identitari, rappresentativi delle nostre colline e con un potenziale evolutivo che, per i vini bianchi, ha pochi eguali in Italia”. Il programma di Derthona Due.Zero prevede importanti momenti di approfondimento a partire da due masterclass che si terranno in entrambi i giorni della manifestazione alle ore 16, condotte da esponenti di primo piano del mondo universitario italiano. Sabato 6 Maria Paissoni dell’Università di Torino parlerà di “Precursori aromatici e la loro evoluzione nel tempo”, a seguire degustazione di vini guidata dall’agrotecnico Davide Ferrarese. Saranno presentati i risultati di uno studio scientifico basato su un approccio sensoriale in cui 16 vini provenienti da produttori diversi e dalle 5 valli in cui il vino Timorasso può essere ottenuto sono stati valutati da un gruppo di assaggio addestrato. Per domenica 7 seconda masterclass con Monica Laureati dell’Università di Milano “Analisi sensoriale e correlazioni con il tempo”, seguirà la degustazione di vini. La sala convegni della Fondazione Cr Tortona ospiterà domenica 7 dalle 11 alle 12,30 l’incontro “L’innovazione in settori tradizionali: driver di crescita, sostenibilità, e sinergie territoriali” che si svilupperà in cinque punti: innovazione tecnologica in campo: gli strumenti di ultima generazione; innovazione e sostenibilità in campo: vigneto biologico, lotta integrata e codice etico; innovazione e sostenibilità sul mercato: packaging alternativi e nuove tendenze di consumo; innovazione digital: Instagram e TikTok; nuove sinergie territoriali: tavola rotonda con Derthona Giovani, Gavi Giovani & Gran Monferrato. In un’ottica di colllaborazione tra i consorzi dell’Alessandrino quest’anno il banco d’assaggio vedrà la presenza di una rappresentanza dei consorzi di tutela dell’Ovada Docg, del Gavi e delle Colline del Monferrato casalese. Una chicca ucraina coronerà quest’edizione: la cantina Beykush produttrice di Timorasso sul mar Nero. Al convegno l’accesso è gratuito, ingresso al banco d’assaggio 20 euro, alla masterclass 25, su prenotazione a collitortonesi.com.