Nel tardo pomeriggio di domenica 17 gli operatori del Pronto Soccorso hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri in quanto vi era un uomo che, dando in escandescenze, disturbava con atteggiamenti molesti il personale sanitario.
I Carabinieri di Viguzzolo, intervenuti sul posto, hanno sorpreso fuori dal Pronto Soccorso il 27enne, moldavo con numerosi precedenti penali, in evidente stato di ubriachezza. Fermato, l’uomo minacciava e insultava gli uomini dell’Arma che così lo trasportavano nella caserma tortonese per i conseguenti atti giudiziari. Il 27enne però, in caserma, ha ripreso ad inveire contro i militari, scalciando e sferrando pugni e molestando una Carabiniera; sono così intervenuti altri militari, tra cui un vice-brigadiere della stazione di Viguzzolo, libero dal servizio, che è stato colpito da un violento calcio, sferrato con indosso le scarpe antinfortunistica con punta in ferro, che gli ha causato la frattura di tibia e perone della gamba sinistra. Trasportato in ospedale il militare è stato subito sottoposto ad intervento chirurgico cui probabilmente ne seguirà un secondo. Il moldavo, arrestato per violenza sessuale, resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale, lunedì mattina è comparso davanti al giudice che ha convalidato l’arresto con l’obbligo di dimora e permanenza notturna in casa.