La 3ª squadra di Milano è imbottita di ex professionisti. Ultimo arrivo l’ex Verona e Sassuolo Laribi
Domenica al Coppi arriva la capolista e dopo la bella prestazione di domenica scorsa a Voghera ci si aspetta dal Derthona una gara importante. Match sulla carta proibitivo, contro una squadra in pratica di Lega Pro per costi e spessore tecnico, ma che è reduce da un paio di risultati negativi ed all’andata è stata fermata sul suo terreno dai leoni, autori allora di una delle migliori gare della loro stagione. Mister Turi non si nasconde, ha preparato la sfida con convinzione e grande impegno e come sempre la sua squadra “scenderà in campo per vincere”, senza timori reverenziali e senza fare calcoli.
Mister la squadra è sembrata rinata, fisicamente e mentalmente. Come giudichi la prova di Voghera? “Di grande carattere! Ho visto attaccamento alla maglia, carattere e qualità che non abbiamo ancora espresso al nostro meglio. Una prova positiva da cui dobbiamo portare con noi le sensazioni positive che ci hanno permesso di giocare così. Gi ingredienti per fare bene sono la voglia, l’entusiasmo e pensare che la gara non sia mai finita”. Cosa ti è piaciuto e cosa no? “Mi è piaciuto praticamente tutto. Era difficile, si giocava su un terreno impraticabile e noi arrivavamo all’appuntamento da sfavoriti, dietro in classifica e con maggiore pressione sulle spalle. Abbiamo preso subito un vantaggio grazie all’approccio molto positivo e poi, in una gara in bilico fino alla 90’ ed oltre, mi è piaciuta l’applicazione nel difendere e nel cercare di fare male fino alla fine. Cosa mi è piaciuto meno? Alcuni dettagli tattici su cui abbiamo lavorato in settimana”.
Vedi differenze dal tuo arrivo? Nell’approccio, nell’allenamento, nella serenità. “Vedo una squadra che cresce di giorno in giorno, ogni allenamento, per come interpreta il lavoro e per il ritmo con cui lavora”. Alcuni ragazzi sentivano mancanza di fiducia? “Non saprei, ti posso dire che mi interessa che tutti la percepiscano ora! Tutti i ragazzi sono importanti e fondamentali e tutti a turno saranno indispensabili”. Strada, miglior prestazione da quando è qui. Non abbiamo ancora visto tutto il suo vero potenziale? “Filippo è un giocatore con enorme potenziale che non ha ancora espresso. E’ arrivato e ha avuto problemi fisici che lo hanno limitato ed oltre ad essere tecnicamente valido è un bravissimo ragazzo, un professionista, deve trovare continuità”. In settimana anche doppi allenamenti. Come e quanto hai lavorato? “Molto bene, siamo riusciti a toccare aspetti tecnico tattici e lavorare a livello fisico atletico”. Indisponibili e squalificati per domenica? La difesa è in emergenza. “Da valutare Tambussi che spero di avere perchè insieme a Saccà sarà squalificato Karkalis”. Alcione. Una squadra da Lega Pro. “Un team forte, sarà una gara molto difficile ma possiamo giocarcela con tutti, noi scenderemo in campo per vincere”.
Alcione. Che dire della terza squadra di Milano. Una rosa, quella nelle mani di mister Cusatis, da categoria superiore con almeno una mezza dozzina di elementi che hanno giocato fra i professionisti, che comanda il girone con 58 punti (+5 sulla seconda Chisola) frutto di 17 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. I numeri sono emblematici della forza dei milanesi: di gran lunga il miglior attacco con 52 reti fatte, ben 31 in trasferta (3 in più del totale dei bianconeri) e 15 marcatori diversi con appena 4 reti subìte lontano da casa, miglior difesa con 16 reti al passivo (unica sotto le 20 insieme al Vado) ed un mercato invernale che ha portato in dote come rinforzo Karim Laribi, centrocampista italo-tunisino del ’91 che arriva dalla Pro Vercelli e vanta ben 4 stagioni in Serie A con Verona e Sassuolo e tante di B con 7 squadre diverse per un totale di 297 presenze fra i pro con 33 reti. Un lusso non da poco per la categoria. Anche perchè si inserisce in un gruppo che abbonda di nomi importanti a partire dalla difesa dove le colonne sono Venturini (8 stagioni di Serie C), Miculi (1 rete) 4 stagioni di C con l’Albinoleffe, l’ex Derthona Ciappellano (1), Caremoli (settore giovanile) e Chierichetti (2003 autore di ben 4 reti) dal settore giovanile dell’Inter e in B con il Como di Fabregas. Il centrocampo non è da meno con l’ex Milan e Monza del 2002 Pio Loco autore di 5 reti in 20 presenze, Antonio Palma (24+2) ’94 con 3 stagioni di A nell’Atalanta e oltre 12 stagioni tra B e C, Foglio ’04 dalla primavera del Milan (24+3), Bonaiti ex Como (16+4), il 2005 Diop (13) e quello che nelle giovanili del Milan era considerato il nuovo Pirlo, Mario Piccinocchi protagonista in Serie B con l’Ascoli. Un reparto a 5 stelle come l’attacco, costruito con un solo giovane (il 2003 Morselli, 1 rete) autore di 30 reti con 6 uomini: 1 in 21 presenze per Invernizzi ex Turris e Seregno (giovanili Milan), 4 in 24 per il ’92 Barbuti che vanta 300 presenze e 51 reti fra i professionisti, 6 in 23 per Manuzzi 105 reti in carriera, 7 in 25 per Battistini ex Rimini, Este e Caldiero per finire con il bomber Fabio Morselli (11 goal in 21 presenze) che dopo la Primavera della Juve ha giocato in Serie C con Fano, Rende e Legnano. All’andata il Derthona, insieme al Gozzano, è l’unica squadra che ha pareggiato in casa dei milanesi (1-1). Nessun precedente al Coppi. Calcio di inizio ore 14.30.
Curiosità. In rosa fra i milanesi anche il portiere del 2005 Ousmane Gueye omonimo (se non per una H) della punta bianconera Housmane Gueye.
Lillo Rossi. Il difensore centrale ex Varese Alessandro Rossi (miglior marcatore con 4 reti) è stato messo fuori rosa e non si allena più con il gruppo.
Nelle foto: immagini della “battaglia” che si è tenuta a Voghera e l’esultanza finale con i tifosi tortonesi
Davide Maruffo
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