Chieri – Derthona 2-0
Brutta beffa per il Derthona nell’infrasettimanale con il Chieri che si giocava sul terreno di Gassino Torinese. Daidola schiera la stessa formazione che ha battuto sabato scorso la Sanremese ma sbatte contro il muro del Chieri che si chiude bene ed è molto fortunato, e cinico al punto giusto, per vincere una gara, nonostante quasi tutto il secondo tempo in 10, che ai punti non avrebbe per nulla meritato.
La partita. In avvio le squadre si studiano, entrambe viaggiano al limite della zona retrocessione e la posta in palio è molto alta. Prima occasione per Tiganj che al 10’ alza troppo la mira come anche Vono dall’altra parte 5’ dopo. La prima vera palla goal la crea Saccà che va via sulla fascia e mette in mezzo un bell’assist su cui nessuno arriva in tempo mentre dall’altra parte Bacchin spara fuori al 23’ da buona posizione. Nel finale Tiganj con una bella mezza rovesciata al volo va poco fuori dopo una bella azione corale in velocità. La ripresa è più viva e divertente ed il Derthona fa la gara. Quando Da Silva viene espulso al 12’ sembra che l’inerzia possa passare nelle mani dei bianconeri e così è; Manasiev è fermato solo dalla traversa al 15’, Saccà spreca da pochi passi colpendo sul volto un avversario e nel momento in cui la squadra di Daidola spinge con tutte le sue forze, arriva il contropiede dei padroni di casa che con una perla di Vono segnano la rete del vantaggio al 26’. Daidola prova a cambiare il volto della sfida con le sostituzioni ma nel finale, in contropiede, il neo acquisto portoghese Xavier, appena entrato, chiude i conti. Il Derthona rimane così a 25 punti pari merito con Sanremese, Vogherese e Pinerolo prossimo avversario al Coppi.
Derthona. R. Sattanino, A. Lacava, F. Karkalis, A. Rossi, M. Toniato, L. Tambussi (31’ st I. Dall’Olio), M. Saccà, M. Marchetti (27’ st S. Gueye), E. Tiganj, Z. Manasiev, L. Amaradio (27’ st G. Vultaggio). A disposizione: A. Ciquera, A. Daffonchio, A. Aiachini, M. Schirone, E. Alloisio, G. Robotti. Allenatore: Daidola Fabrizio
Davide Maruffo