Il Consorzio servizi rifiuti, Csr, nello scorso mese di dicembre ha deciso di procedere alla realizzazione degli investimenti predisposti da Gestione Ambiente, da 5 Valli Servizi e da Csr, finanziati grazie al Pnrr, rispettivamente per 1 milione 443.880 euro, 4 milioni 409.500 euro e 9 milioni 888.708 euro finalizzati alla realizzazione di impianti di compostaggio, centri raccolta o di riuso e per l’acquisto di attrezzatura varia.
Per quanto riguarda Gestione Ambiente 235.960 e 33.330 euro sono finalizzati all’acquisto di altri cassonetti “intelligenti” come già adoperati per il centro cittadino di Tortona; per il centro di raccolta a Carrosio ed a Voltaggio rispettivamente 454 mila e 203 mila euro; 25 mila per il centro di riuso a Tortona da ubicare nel capannone in cui si trova il centro raccolta; per i centri di raccolta a Pozzolo Formigaro 68 mila euro e Parodi Ligure 20 mila e per il centro di riuso di Novi ligure 402 mila euro.
Per quanto riguarda 5 Valli Servizi, invece, 579.600 euro sono finalizzati all’acquisto di 1.932 sistemi di chiusura ed accesso controllato ai cassonetti per l’identificazione del conferitore; 822.800 per il sistema di verifica del volume impiegato nel contenitore con sistema di allarme in caso di superamento della soglia predisposta; 1 milione per la realizzazione di un centro di raccolta a Volpedo con la costruzione di nuovi capannoni, la sistemazione dei piazzali, un fabbricato destinato alla preparazione per il riutilizzo degli ingombranti, realizzazione di impianto fotovoltaico; 714.600 per l’acquisto di 3.573 serrature per la realizzazione di raccolta di prossimità in area di collina e/o montagna e 700 mila per la costruzione di un nuovo fabbricato da affiancare al centro di raccolta per il riutilizzo, esposizione e commercializzazione dei prodotti ingombranti con impianto fotovoltaico; 250 mila euro per realizzare una rete di distribuzione automatica di sacchetti per differenziato e umido; 292.500 per l’acquisto di cassonetti stradali per le aree collinari e montane per farmaci, pannoloni, pile e oli vegetali; 50 mila per acquisto hardware e software.