Settimana di allenamenti importante per i leoni di Ramondino, in cui il coach bianconero ha dovuto lavorare oltre che per preparare al meglio la gara con l’insidiosa Pistoia, anche per reinserire il rientrante Zerini ed inserire il nuovo arrivato Amine Noua che solo mercoledì ha svolto il primo allenamento con la squadra, sempre dovendo fare a meno del capitano Tavernelli, del lettone Strautins e del giovane Tandia. Lo abbiamo incontrato.
Condizione fisica generale della squadra? “Abbiamo ancora fuori Tavernelli, Strautins e Tandia e stiamo iniziando a reinserire Zerini. Inseriamo Noua, Severini ed Obasohan invece stanno riprendendo il ritmo”. Pistoia una neopromossa ma con esperienza, fisicità ed una classifica che la può far giocare più tranquilla? Come si limitano Willis e Moore? “Pistoia ha un allenatore ed un gruppo di giocatori con un vissuto comune importante. Willis e Moore sono giocatori di grande qualità che producono tanto e sono punti di riferimento ma tutta la squadra ha carattere e cuore e questo nasce da più lontano. Pistoia ha tanti giocatori che impattano sulla gara, Della Rosa e Saccaggi ad esempio, poco visibili nelle statistiche ma duri e capaci di fare giocate importanti”. Che tipo di basket propone? “E’ solida difensivamente e fa pochi errori; in attacco è brava a trovare soluzioni in velocità e ha grandi capacità di creare dal palleggio, 1vs1, ed in penetrazione”. Chi recuperi per la gara? “Solo Zerini”. Primi allenamenti per Noua. Le sue caratteristiche principali? “E’ molto versatile, ha buon atletismo, può tirar da fuori e giocare spalle a canestro, sa fare l’ala piccola ed ha giocato anche da 5”.
Pistoia. Ottima stagione fino a questo momento per la Estra, in zona playoff con 10 punti frutto di un record di 5 vittorie e 5 sconfitte come quello dei leoni e lo scalpo nobile di Milano battuta al Forum a fine novembre con una gara di enorme solidità e le prove sopra le righe di Willis e Moore autori rispettivamente di 31 e 28 punti con un combinato di 10/21 da tre. 13ª per media punti (78,4), 9ª per rimbalzi (35,3 di media) e 14ª per assist (14,5) non vanta statistiche di alto livello ed ha come obiettivo la salvezza ma sulla gara singola può essere scomoda per tutte le squadre della Serie A ed a Casale non avrà nulla da perdere, anzi affronterà la gara come uno scontro diretto. Costruita con il 5+5 e tante scommesse la squadra è nelle mani di coach Nicola Brienza, classe ’80 nativo di Cantù, ex Lugano e Trento. La regia è affidata al play americano Charlie Moore miglior realizzatore della squadra e del campionato con 18,6 punti ed oltre 5 assist a gara (3º) aiutato dagli italiani Della Rosa e Saccaggi. La guardia tiratrice è l’americano Payton Willis (16,8 di media) 4º in classifica marcatori LBA, mentre nel reparto lunghi schiera le ali Jordon Varnado (15), Ryan Hawkins (8,4) e Carl Wheatle (6,1 e 5 rimbalzi) con il centro titolare Derek Ogbeide (11,2+8 rimbalzi) 4º miglior rimbalzista della Serie A ed il suo giovane backup Del Chiaro (206 cm). A roster anche 4 2005 e 2 2006. Palla a due sabato ore 20.30.
Davide Maruffo
© riproduzione riservata