Dopo la vittoria all’overtime con Trento i Leoni hanno avuto un paio di giorni per recuperare energie mentali e fisiche per l’ennesimo appuntamento con la storia di queste ultime stagioni. Mercoledì, infatti, a Casale, per la prima gara di ritorno del Girone H di Champions League, arriva il Tofas Bursa, squadra battuta dal Derthona nella gara di andata in terra Turca ed una vittoria significherebbe per i bianconeri avvicinarsi e non di poco ad uno storico passaggio del turno europeo con la prospettiva, visto il percorso fatto fino ad ora, di riuscire ad ottenere il ticket per il Round of 16 senza passare dai play-ins che sarebbe l’ennesimo grande traguardo della società bianconera.
Coach ti aspettavi un percorso così in BCL? “Io non mi pongo aspettative sui risultati ma mi fa piacere che la squadra abbia mostrato una grande crescita nella competizione. Il secondo tempo con Murcia, la prova di grande qualità in Turchia, quella di alto livello con l’Igokea sono tutti esempi dell’ottimo atteggiamento avuto. Bisogna però sempre cercare di trovare nuove energie, nuove motivazioni e fare aggiustamenti perché il Tofas verrà a giocare una gara importante per la qualificazione”. Le differenze maggiori che hai trovato fra campionato e Coppa? “Sicuramente l’aggressività concessa, bisogna saper resistere alla pressione avversaria ed alla maggior fisicità delle gare. Il peso specifico della singola gara in campionato però non ha eguali e resta sempre difficilmente pareggiabile”.
Tofas Bursa. I turchi del Tofas, battuti all’andata 80-88, stanno vivendo un momento difficile con 4 vittorie e 5 sconfitte in campionato dove occupano la 10ª posizione ed 1 vittoria su 3 gare nel girone di Coppa dove oltre che dai leoni sono stati battuti, e molto nettamente, anche da Murcia. Una squadra in cerca di riscatto quindi che venderà cara la pelle per riaprire le sue possibilità di qualificazione. Pericoli principali Caleb Homesley (18+5 rimbalzi e 3 assist a gara), Cassius Winston (17 e 5 assist di media), J.J. O’Brien (11,7), Omar Prewitt (10,7), Zeljko Sakic (11,7) e Austin Wiley (13+7,5 rimbalzi a gara).
Davide Maruffo
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