Il Gruppo ASTM, secondo operatore al mondo di reti autostradali in concessione, leader nella realizzazione di grandi opere e nella tecnologia applicata alla mobilità, si è aggiudicato, attraverso la propria controllata Halmar International, il contratto per la progettazione e costruzione di un tunnel sotto il fiume Potomac.
Si tratta del più grande progetto mai assegnato dalla DC Water, l’autorità idrica del District of Columbia che fornisce acqua potabile, servizi di raccolta e trattamento delle acque reflue alla capitale statunitense. Il progetto, del valore complessivo di 819 milioni di dollari, è stato assegnato al raggruppamento d’impresa formato da CBNA, società controllata da Bouygues Construction (al 70%) e Halmar (al 30%). L’opera consiste nella realizzazione di un tunnel lungo 8.840 m con diametro interno di 5,50 m, scavato ad una profondità media di 30 m in contesti geologici eterogenei ed in prossimità di monumenti simbolo della capitale. Sono parte del progetto, inoltre, una serie di strutture di deviazione, pozzi di raccolta e strutture di supporto per catturare i flussi provenienti dagli sfioratori di reti fognarie miste esistenti lungo il fiume Potomac, per convogliarli infine all’impianto di trattamento delle acque reflue di Blue Plains. La durata dei lavori è stimata in circa 6 anni. Negli Stati Uniti il Gruppo ASTM, attraverso Halmar, ha completato recentemente i progetti Long Island Rail Road Third Track Expansion (da 1,83 miliardi di dollari) e la stazione della metropolitana di Potomac Yard della Washington Metropolitan Area Transit Authority (da 264 milioni di dollari) ed è impegnato, nel completamento dei seguenti progetti: • la progettazione e costruzione della stazione Penn Station nella metro di New York (1,85 miliardi di dollari); •il miglioramento nell’accessibilità di 13 stazioni della Metropolitan Transportation Authority di New York(450 milioni di dollari); • la sostituzione del viadotto di Park Avenue da parte della Metro-North Railroad, Fase 1 (383 milioni di dollari); • la ristrutturazione di alcune aree dell’aeroporto JFK (progetto del valore di 1,24 miliardi di dollari).