Gli eventi a Tortona
Nella ricorrenza della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne di sabato 25 novembre il comune organizza una serie di eventi per sensibilizzare su questo tema di grande attualità ed emergenza sociale. “Una stanza tutta per noi”. Con il patrocinio del comune e in collaborazione con la Compagnia Carabinieri, è stata inaugurata venerdì 24 novembre, “Una stanza tutta per noi”, locale ricavato all’interno della caserma tortonese appositamente dedicato alle donne che hanno bisogno di aiuto perché vittime di reati e ai loro figli. Sabato 25, alle 17,30, nella sala conferenze della biblioteca civica “Tommaso de Ocheda”, si terrà il convegno “La cultura del rispetto” con il patrocinio della Consulta regionale per le Pari Opportunità, ospite Ilaria Caprioglio già sindaco di Savona. Interverranno l’assessore comunale Marzia Damiani, il tenente Caterina Valletta della Guardia di Finanza, Roberta Virtuani medico responsabile del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Tortona. “Belves”. Alle 21 al teatro Civico va in scena “Belves: antropologia di donne con o senza zanne” scritto e diretto dalla drammaturga tortonese Elena Forlino sulla tematica del femminicidio e della lotta al patriarcato. “La resistenza delle donne”. Domenica 26, alle 17,30, nella sala della Fondazione Cr Tortona, la giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica Benedetta Tobagi, vincitrice del Campiello, presenterà il suo libro “La Resistenza delle donne”. L’iniziativa è organizzata dalla conferenza delle Donne Democratiche.
Se hai bisogno di aiuto chiama questi numeri
112 – CARABINIERI/POLIZIA DI STATO
Chiamare il numero di emergenza senza esitare, né rimandare:
• in caso di aggressione fisica o minaccia di aggressione fisica;
• se si è vittima di violenza psicologica;
• se si sta fuggendo con i figli (eviti in questo modo una denuncia per sottrazione di minori);
• se il maltrattante possiede armi.
Sono decuplicate le telefonate al 112 negli ultimi 18 mesi di donne che segnalano abusi anche se poi non tutte sfociano in una denuncia. La compagnia carabinieri di Tortona ha avviato ormai da quasi un anno la campagna fra la popolazione per sensibilizzare al problema della violenza sulle donne. Il 112 va chiamato da chi subisce la violenza ma anche da chi si accorge di una violenza: il vicino di casa, parenti o amici.
118 – EMERGENZA SANITARIA
Chiamare soprattutto se si ha bisogno di cure mediche immediate e non rimandabili. Gli operatori sociosanitari del Pronto Soccorso, oltre a fornire le cure necessarie, sapranno indirizzare la persona vittima di violenza verso un percorso di uscita dalla violenza. In media una donna al mese viene curata al pronto soccorso tortonese in codice rosa, cioè per aver subìto violenza di genere. Da inizio anno fino ad inizio ottobre sono stati 9 gli accessi al pronto soccorso per questo motivo. I codici rosa sono per i casi più gravi e non comprendono tutti gli atti di violenza, anche perché una donna può essere trasportata in un altro pronto soccorso per essere visitata, ad esempio, da un ginecologo. Poi occorre ricordare che la donna che si fa medicare in ospedale nella maggior parte dei casi non dichiara la verità sulla causa delle lesioni, dice di essere caduta piuttosto che picchiata dal compagno o dal marito. Mentre chiara appare agli operatori del pronto soccorso la causa delle lesioni. Le donne spesso non denunciano le violenze per vergogna o perché temono ripercussioni.
0131 865212 – CONSULTORIO FAMILIARE
Tortona: via Milazzo 1, ex Caserma Passalacqua, apertura al pubblico: lunedì e venerdì 8,30-13; martedì, mercoledì e giovedì 8,30-13; 14-17. Consultorio giovani lunedì 14-17. Contatti e mail: con-sultorio.tortona@aslal.it.
Castelnuovo Scrivia: viale Parco della Rimembranza, 0131 865783. Orari: lunedì 8,30-13; 14-17; martedì 8,30-12,30.
Il Consultorio garantisce servizi di consulenza e ascolto, servizi assistenziali e visite specialistiche per le donne dall’adolescenza all’età matura e per le coppie.
1522 – NUMERO ANTIVIOLENZA E ANTI STALKING
Il numero di pubblica utilità 1522 è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile, con un’accoglienza disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo. L’App 1522, disponibile su IOS e Android, consente alle donne di chattare con le operatrici. E’ possibile chattare anche attraverso il sito ufficiale del numero anti violenza e anti stalking 1522. App You-Pol realizzata dalla Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio e bullismo, l’App è stata estesa anche ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche.
800.098.981- Numero verde me.dea
Fornisce servizio di accoglienza per donne sole o con figli/e minori offrendo supporto psicologico, legale e di accompagnamento. Associazione Centro Antiviolenza Me.dea Onlus – Via Palermo, 33 – Alessandria, medeacontroviolenza.it.