Sono stati ratificati mercoledì 8 da parte dell’assessore regionale alla Sanità Icardi, del presidente di Federfarma Piemonte Massimo Mana e del delegato regionale di Assofarm Piemonte Mario Corrado, i protocolli per la campagna di vaccinazione anti Covid-19 fino al 31 dicembre 2024 e per la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2023-2024 e 2024-2025 nell’ambito della “farmacia dei servizi”. Entrambi i protocolli confermano le condizioni precedentemente in vigore.
La somministrazione dei vaccini è eseguita da farmacisti abilitati, in area interna alla farmacia, purché separata dagli spazi destinati all’accoglienza dell’utenza e allo svolgimento delle attività di dispensazione del farmaco, nonché in apposite aree, locali o strutture esterne rispondenti ai requisiti di idoneità igienico-sanitaria. La vaccinazione anti-Covid-19 viene eseguita nei confronti dei target di popolazione ammissibili in farmacia definiti dalle autorità sanitarie competenti, con esclusione dei soggetti ad estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica/anafilattica. La somministrazione di vaccini antinfluenzali è eseguita solamente nei confronti di soggetti di età non inferiore a 18 anni. La Regione riconosce alle farmacie per l’attività di inoculo della singola dose vaccinale anti SARS-CoV-2 la somma di 6 euro per singola somministrazione e di 3 euro per gli oneri relativi alle funzioni organizzative. Per la vaccinazione antinfluenzale nei confronti dei soggetti “aventi diritto” viene riconosciuta la somma di 6,16 euro, comprensiva della registrazione sul sistema informatico, della remunerazione per i DPI necessari alla somministrazione e di ogni altro onere connesso direttamente o indirettamente alla vaccinazione. Per le somministrazioni di vaccini antinfluenzali coloro che non rientrano nelle categorie per le quali la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente, purché di età non inferiore ai 18 anni, la farmacia assicurerà la prestazione del singolo inoculo vaccinale al medesimo corrispettivo di 6,16 euro con oneri a carico del soggetto richiedente, che corrisponderà, altresì, il prezzo al pubblico del vaccino antinfluenzale di cui la farmacia si sarà autonomamente approvvigionata.