Albenga – Derthona 3-0
Pesante sconfitta per il Derthona all’Annibale Riva di Albenga dove i padroni di casa giocano una gara solida e meritano ampiamente i tre punti che permettono loro di salire al secondo posto in classifica. lI Derthona invece, con tante assenze dovute a infortuni e squalifiche (Gulli, Manasiev, Tambussi), gioca un brutto match, probabilmente il peggiore da inizio stagione, mostrando un gioco involuto rispetto alle prime gare del campionato ed una condizione mentale non serena, anche tra i suoi interpreti di maggior esperienza. Continua inoltre la sterilità offensiva (7 reti in 5 attaccanti da inizio anno) dell’attacco bianconero a cui la società probabilmente dovrà cercare una soluzione attraverso il mercato di riparazione.
La partita. Inizio di gara interlocutorio in cui le due squadre si studiano e non si fanno male, la prima conclusione del Derthona porta la firma di Saccà mentre al 15’ l’Albenga chiede un rigore per fallo di Daffonchio non rivelato dal direttore di gara. Al 20’ Samb conclude debole di testa ed è parato da Facchetti e 4’ dopo Barranco stappa la gara segnando in contropiede la rete dell’1-0. La risposta del Derthona però è debole, Merkaj tira fra le braccia di Facchetti e prima del 45’ Toniato spara alto sulla traversa. Nella ripresa l’Albenga non rallenta ed al 10’ trova il meritato raddoppio con Esposito che parte sul filo del fuorigioco e batte Sattanino e per il Derthona piove sul bagnato. I bianconeri, infatti, perdono per infortunio Nani, appena entrato, e non riescono più a rendersi pericolosi tranne che con un’incornata di Gueye alta sull’incrocio e Toniato che sfiora la traversa. Nel finale il colpo di grazia con la doppietta di Esposito che decreta il pesante 3-0 finale.
Derthona. R. Sattanino, A. Daffonchio, F. Karkalis (80’ I. Dall’Olio), A. Rossi, M. Toniato, M. Procopio (68’ C. Nani, 74’ S. Licco)), M. Saccà, L. Amaradio (45’ A. Lacava), F. Samb, O. Merkaj, G. Robotti (65’ S. Gueye). A disposizione: E. Cizza, R. Andrini, T. Mocci, E. Alloisio. All: Daidola Fabrizio
Davide Maruffo