Mister Fabrizio Daidola: “Rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno”
L’ottima prestazione sul campo della capolista Alcione Milano, gara in cui i bianconeri hanno ottenuto un pareggio importante ma avuto anche la possibilità di strappare 3 punti, ha certificato la solidità ed il talento di cui è ricco questo gruppo e fornito ai ragazzi ed allo staff tecnico ulteriori certezze per il futuro della stagione. Una stagione che si fa sempre più impegnativa con il passare delle giornate e che prevede nella prossima settimana ben tre gare in appena 8 giorni. Domenica Robotti e soci saranno di scena al Coppi ospitando il Bra (ex della gara Merkaj e Daidola), mercoledì 1º novembre affronteranno l’insidiosa trasferta di Vado per poi chiudere la sette giorni infernale con il Borgosesia in casa domenica 5.
Mister tutto ok dopo la battaglia a Milano? “E’ stata una gara dura e ce lo aspettavamo. In questo campionato di semplice non c’é nulla, basta guardare i risultati ogni domenica, non ci sono partite in discesa, almeno per ora. A Milano abbiamo fatto molto bene soprattutto nel primo tempo, con grande personalità su un campo dove l’Alcione aveva sempre vinto, facendo la nostra gara come con ogni avversario. Potevamo anche vincere e devo fare i complimenti a Sattanino ed a tutto il gruppo”. L’unico neo di questo avvio di stagione è la mancanza delle reti delle punte? “Arriveranno, sono tranquillo. La nostra è una squadra che fa della coralità il suo punto forte (11 giocatori in goal) e le nostre punte fanno un grande lavoro di raccordo, tengono impegnate le difese, hanno sempre lo spirito giusto e non sono egoisti. Si applicano a livello collettivo e la squadra ne trae beneficio, sono soddisfatto”. Per quanti punti firmi nella prossima settimana? “Tra i 5 e 7. Dovremmo farne almeno 7 ma lavoriamo per farne 9. Rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno”. Bra. Per te gara speciale? “No, come le altre. Non ci sono più gli elementi per agganciarsi ad un passato morto e sepolto. Penso h24 al Derthona, mi interessa solo questo”. Indisponibili e in dubbio per il Bra? “Nani è recuperato, Gueye ha ancora dolore al tendine di Achille, Gulli soffre per un problema agli adduttori e non lo rischiamo, al suo posto Tambussi. Casassa è dolente mentre in settimana è tornato in gruppo Todisco, una bellissima notizia”.
Bra. Sulla panchina giallorossa siede da 2 anni Roberto Floris, classe 1978, che in stagione ha ottenuto 9 punti con 2 vittorie, 3 pareggi e già 4 sconfitte. Rispetto alla scorsa stagione non ha fatto enormi cambiamenti ma solo innesti di valore in ogni reparto. La difesa, che è comandata dal ’95 Pautassi (9+1) e dall’esperto ex Lavagnese Tos (4), ha accolto il classe ’93 Ropolo (9) ex Vado con 6 stagioni in Serie C con Gavorrano, Catania e Pontedera ed i giovani Magnaldi dal Fanfulla e Giorcelli dalla Correggese. A centrocampo le colonne sono Daqoune (9), Fogliarino (8), Gerbino (6), Tuzza a Bra dal 2016 e Marchetti ex Messina, Savona ed Arezzo a cui si sono aggiunti i giovani Giallombardo dal Fiorenzuola (9+1), Vaiarelli e Omoregbe dalle giovanili del Toro e Piras dalla Primavera della Juve. Attacco giovane con Gyimah (9), Marchisone (6 + 1) e lo ’05 Mawete (8) mentre la punta di diamante è Antonino Musso dal Trapani, capocannoniere con 5 reti in 9 gare. Si gioca domenica al Coppi ore 14.30.
Precedenti. Al Coppi 3 sconfitte: 0-1 Serie D 2014/’15, 0-2 e 0-1 nelle ultime due stagioni. Un pareggio: 2-2 Serie D 2020/’21 (reti di Zerbo e Gueye). Due vittorie: 1-0 2012/’13 (Montingelli), 3-1 2015/’16 (Draghetti, El Kayari, Rubin).
Vado. Mercoledì trasferta al Chittolina di Vado ore 14.30. La squadra è guidata da mister Cottafava, ’77 ex difensore di Lecce, Treviso e Latina che ha sostituito Mancini a fine settembre. Il mercato con 16 arrivi ha rivoltato la rosa dove ora spiccano i nomi dei difensori Cannistrà, in A e B con la Spal, ed in C con il Piacenza, Capone ’99 ex Paganese, Spanu dalla Primavera del Cagliari, Codutti (9+1) dalle giovanili dell’Udinese e Mikhaylovskiy (9+1) ex Gozzano e Sanremese. A centrocampo il trio è Valagussa (in B con l’Entella ed in C con Renate, Gubbio e Viterbese), l’ex Locri Dodaro e Cenci ex Ravenna e San Marino. In attacco solo over: il 2000 Costantino (9), l’88 Capra (4), Donaggio (9+1) bomber Lo Bosco (8+4) e Stefano Padovan, arrivato a metà ottobre, ’94 ex Crotone e Lanciano in B, Imolese e Pescara.
Precedenti. Al Chittolina il Derthona non ha mai vinto. 2 le sconfitte: 3-2 D 2013/’14 (Mussi, Serlini), 3-1 2014/’15 (Chirico). 5 pareggi: 1-1 2007/’08 e 2015/’16 (Draghetti), 0-0 ’20/’21, 2-2 nelle ultime due stagioni con reti di Otelè, Diallo e doppietta di Procopio.
Nelle foto: mister Daidola; Gueye e Gulli indisponibili per Bra; il tifo bianconero
D. Maruffo
© riproduzione riservata