Sono circa 270 i licei d’Italia che, a partire dal 2018, attuano il percorso didattico, unico nella struttura e nei contenuti, istituzionalizzato da un protocollo d’intesa tra il Direttore Generale degli Ordinamenti scolastici e il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. La prospettiva è quella di fornire risposte concrete alle esigenze di orientamento post-diploma degli studenti, per facilitarne le scelte sia universitarie che professionali: centocinquanta ore di lezioni frontali e sul campo per capire, sin dalla terza classe del Liceo, se si abbiano le attitudini a frequentare la Facoltà di Medicina e quelle in ambito sanitario. La sperimentazione è indirizzata agli studenti delle classi terze degli indirizzi scientifico e classico, è un’opzione a scelta e prevede un totale di 150 ore nel triennio. 50 ore ogni anno sono così suddivise: 40 svolte presso i laboratori degli Istituti coinvolti, spartite tra gli insegnanti di scienze e i medici, e 10 svolte presso le strutture sanitarie individuate dall’Ordine secondo le modalità previste dai Pcto, la cosiddetta alternanza scuola-lavoro. Il materiale didattico sarà condiviso in itinere mediante piattaforma informatica gestita dal liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, scuola capofila di rete. Il Comitato tecnico scientifico della scuola è costituito dal Dirigente Scolastico, professoressa Maria Rita Marchesotti, dal Presidente dell’ordine dei Medici della provincia di Alessandria, dott. Antonello Santoro, dal dott. Silvio Roldi, Specialista Medico Coordinatore didattico e dalla prof.ssa Cristina Robbiano, Docente di biologia Coordinatore didattico. Dirigente scolastico e docenti referenti hanno incontrato venerdì scorso le classi terze degli indirizzi scientifico e classico per illustrare il percorso, dettagliandone i contenuti e le modalità di realizzazione. In provincia di Alessandria il Ministero ha autorizzato la curvatura biomedica soltanto in tre istituti: oltre al Liceo Peano, il liceo Scientifico Galilei di Alessandria e l’Istituto Sobrero di Casale Monferrato.