Convocata dal presidente Cortesi si è svolta, lunedì 18 luglio, la commissione urbanistica e ambiente che ha discusso del piano di risanamento acustico comunale per il contenimento delle emissione sonore. Nei mesi scorsi era stata effettuata una rilevazione del rispetto dei limiti dell’inquinamento acustico in città, tramite il monitoraggio del traffico veicolare, dal quale era emerso che 9 strade di via Emilia, via Arzani, largo Europa, piazza Roma, corso Cavour, la circonvallazione, corso Don Orione e la strada per Castelnuovo Scrivia erano interessate da un traffico superiore ai 3 milioni di veicoli l’anno. Veniva dato mandato alla società Sunerga di elaborare sulla scorta delle rilevazioni effettuate, un piano di risanamento acustico, elaborando cioè una serie di azioni da intraprendere per poter limitare il disagio provocato dal rumore dei numerosi transiti.
La prima riguarda la manutenzione dell’asfalto, con il ripristino periodico dei tratti ammalorati e l’eventuale utilizzo di materiale fonoassorbente. Altra possibilità è quella di introdurre ulteriori “zone 30” cioè dove il limite di velocità è fissato a 30 km/h, già introdotte in alcune zone della città per motivi di sicurezza e che sarebbe possibile solo nelle vie che fanno parte del concentrico cittadino. Fra le altre misure suggerite anche un aumento dei controlli sul rispetto dei limiti di velocità, l’incentivazione ad utilizzare percorsi alternativi (ad esempio la “nuova” tangenziale ora meno trafficata rispetto alla “vecchia” circonvallazione”), il potenziamento della rete di piste ciclabili o del sistema di mobilità pubblica per ridurre il numero dei veicoli in circolazione o ancora l’aumento del numero di stazioni di ricarica per auto elettriche, favorendo la transizione a questi mezzi meno inquinanti e meno rumorosi. Attenzione particolare va riservata ai cosiddetti “ricettori sensibili” ovvero le strutture di utilità pubblica ubicati sulle strade a grande percorrenza: quelli individuati sono le scuole Valenziano e Scolastico in corso Cavour, il Piccolo Cottolengo in corso Don Orione, l’istituto comprensivo Tortona B in via Emilia, l’ospedale in piazza Roma, il baby parking “L’isola che c’è” che affaccia sulla circonvallazione. Secondo le proiezioni elaborate gli interventi permetterebbero di avere una sensibile riduzione delle criticità acustiche (il limite è fissato per legge a 65 decibel massimi) con un orizzonte temporale per porre in essere le azioni di miglioramento di cinque anni, al termine del quale si farà un nuovo monitoraggio. Il costo per gli interventi (in particolare per le asfaltature) ammonta a circa 3 milioni di euro. La commissione ha approvato il piano che sarà poi sottoposto alla giunta.