Intervista al direttore sportivo Roberto Canepa – Il tortonese Edoardo Cizza sarà il numero uno della squadra di Daidola. Andrea Gulli per il centrocampo
Il mercato del Derthona è entrato nel vivo ed in settimana è arrivata una raffica di ufficializzazioni con le firme di Rossi, Andrini, Nani, Merkaj, Cizza, Karkalis, Gulli e Samb. Una rosa che inizia a prendere forma e promette, sulla carta, di avere grandi potenzialità. Abbiamo chiesto al direttore sportivo Canepa di svelarci le ultime notizie. Buongiorno direttore. Prima di parlare di mercato volevo chiedere come hai vissuto la scorsa stagione? Le critiche ricevute hanno fatto male o hanno dato ancora più voglia di fare andare bene le cose?“Buongiorno a tutti. Le critiche se sono corrette e civili sono sempre ben accette perchè sono un grosso stimolo. Servono per lavorare di più e meglio e correggere gli errori fatti. La scorsa è stata una stagione disgraziata con 3 allenatori cambiati e 3 crociati rotti di giocatori fondamentali per noi. Speriamo di avere un po’ di credito per questa che deve iniziare”. Che mercato è quello di questa estate? “Un mercato che abbiamo deciso di vivere sotto traccia, ci siamo detti che fino a che un giocatore non firma non viene presentato perchè è una pratica pericolosa. Inoltre c’è stato il problema tecnico della federazione che ha ritardato le firme, la fusione del settore giovanile ha impiegato tempo ed impegno ma siamo contenti del risultato”. Il budget a disposizione vi permette di centrare gli obiettivi che vi siete prefissati? “Con il budget a disposizione abbiamo cercato di fare il meglio possibile ma non è fondamentale, servono anche competenze e un pizzico di fortuna”. La scorsa settimana Daidola ci ha parlato di un giocatore poco conosciuto da queste parti che hai scovato tu con un grande lavoro… ci puoi svelare qualche retroscena? Come lo conoscevi? Chi te lo ha segnalato? “Il giocatore in questione è la punta Falou Samb, un giocatore di alto livello. Io sono malato nel ricercare giocatori e giovani, lavoro molto su WI scout insieme allo staff composto da Teti, Del Giacco, Ghio e Ravera. Una volta saltato l’accordo con Gobbi un procuratore importante mi ha segnalato il nome di Samb che era richiesto dalla Nocerina. La squadra campana però non aveva più posto fra gli extracomunitari e noi allora ci siamo inseriti riuscendo a portarlo a Tortona”. Che giocatore è? “Un ragazzo del ’97 di 194 cm per 90 kg, cresciuto nel Genoa, vanta oltre 100 presenze in C con le maglie di Triestina, Siracusa, Mantova, Ravenna ed Ancona, in Serie A in Arabia e a Malta, nel Sedan in Francia e lo scorso anno all’Uri nel girone G sempre per motivi di passaporto”. Facciamo il punto. Difesa, chi c’è e cosa manca? “Confermati Todisco, Tambussi e Daffonchio abbiamo aggiunto Rossi dal Varese e Karkalis dalla Sambenedettese, il 2005 Aloisio e Andrini mentre in porta giocheranno il tortonese Cizza che ha più di 300 presenze in D e vive a 3km dal Coppi e Sattanino come 2º, dalla primavera del Genoa”. Un reparto di grande esperienza quindi… “Sì il mister ed anche noi della società ci siamo detti che non vogliamo più che accadano gare come lo scorso anno a Fossano, in cui si è avanti alla fine del primo tempo e poi si subiscono imbarcate. Abbiamo deciso allora di prendere tutti «difensori con la barba», come dice Daidola, ossia cattivi, esperti e battaglieri”. A centrocampo? “A sinistra con Procopio ci sarà il 2003 Andrini mentre a destra l’ex Chieri La Cava ed il 2003 ex Juve Marchese. In mezzo Tato Manasiev ed il nuovo Andrea Gulli che arriva dal Ligorna con Christian Nani, 2001 dall’Acqui. Stiamo poi trattando un 2004 dal Genoa, due mezzali giovani e aggreghiamo anche alcuni ragazzi del nostro settore giovanile”. In attacco? “Insieme a Saccà e Gueye ci saranno i due nuovi arrivi Olger Merkaj e Falou Samb. Il mister imposterà la squadra con il 3-5-2 ma i giocatori in rosa ci permetteranno anche di passare al 3-4-1-2 e poter variare posizioni in campo”. Su cosa si è basato il mercato dei giovani? “Prima abbiamo guardato la posizione in cui avevamo bisogno, poi abbiamo fatto tante ricerche per i profili migliori”. Le società con cui avete migliori rapporti? “Il Ligorna in primis ma cerchiamo di averne con tutti. Il mercato però si fa generalmente con gli agenti mentre per i giovani con le società professionistiche”. Allenamento ad Alessandria. Non c’erano proprio altre alternative? “Ci abbiamo provato in tutti i modi ma nulla da fare. La decisione è dovuta a vari fattori: vorremmo preservare il manto del Coppi, che a fine stagione era distrutto e purtroppo nel comune di Tortona e in zona non ci sono impianti adeguati. A livello professionale è una soluzione impeccabile ma sappiamo che la piazza patisce la decisione, abbiamo anche parlato con i tifosi. Cercheremo di ovviare ma il comune ci deve dare una mano. Cucchi e Cosola hanno bisogno di tanto lavoro”.
Davide Maruffo
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